Maltempo: nel nord della Toscana due morti e decine di feriti 🔴 [Video]

Presidente Giani,'firmato lo stato di emergenza in Toscana"

Maltempo: nel nord della Toscana due morti e decine di feriti  

Due decessi e 18 feriti (2 codici rossi, 11 codici gialli e 5 codici verdi). E’ questo il bilancio dell’attività svolta dal 118 per il maltempo nella zona nord dell’Azienda Usl Toscana nord ovest (Massa Carrara, Lucca e Versilia), ma il conto sale a 41 feriti se si considerano tutti gli accessi in ospedale legati alle avverse condizioni atmosferiche.

All’ospedale Apuane, oltre a un decesso, gli accessi al Pronto soccorso correlati al maltempo sono stati 32, di cui 13 tramite 118. Le persone ancora ricoverate sono 4. A Lucca, dove si è registrato anche un decesso, sono giunte in ospedale 4 persone ferite, provenienti dal comune di Barga, delle quali 3 dimesse e 1 trasferita all’ospedale di Cisanello (Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana), riferisce la Usl Toscana nord ovest.

All’ospedale Versilia, per problematiche legate al maltempo sono giunte in Pronto Soccorso 4 persone (di cui una condotta dal 118): 2 sono già state dimesse e 2 sono ancora in trattamento. In più c’è 1 donna ferita trasferita con ‘Pegaso’ da Marina di Massa all’ospedale di Cisanello.


E’ stato dunque attivato dall’Asl il piano per maxi-emergenza, in particolare per la zona di Massa Carrara, dove un’autentica bomba d’acqua ha creato notevoli disagi per tutta la mattinata. In una situazione che ha messo a dura prova il servizio 118, con tante richieste d’intervento concentrate in poche ore, sono stati allertati e sono poi intervenuti vari mezzi di soccorso coordinati dagli operatori della Centrale Operativa 118: automediche (Massa, Carrara, Versilia nord – Querceta, Lucca e Barga), ‘India’ di Massa Carrara e molte altre ambulanze, oltre a Pegaso per il trasporto a Cisanello della donna rimasta ferita a Marina di Massa.

La direzione dell’Azienda Usl Toscana nord ovest, insieme a tutti i suoi operatori, esprime la propria vicinanza e il proprio cordoglio alle famiglie delle due persone decedute a causa del maltempo, un uomo a Sorbano del Giudice (Lucca) e una donna a Carrara. Il direttore generale dell’Asl ringrazia inoltre tutti gli operatori sanitari che hanno lavorato sul territorio e in ospedale per soccorrere e curare le persone ferite.

“Questa mattina – spiega il direttore della Centrale Operativa 118 Alta Toscana Andrea Nicolini – abbiamo attivato il piano di maxi emergenza per il maltempo. La collaborazione con gli altri enti e le associazioni di volontariato ha permesso di coordinare al meglio gli interventi e di non farci trovare impreparati anche davanti a una situazione anomala come quella di oggi. E’ stato un grande lavoro di squadra, che ha consentito di garantire supporto e assistenza a molte persone in difficoltà e per questo ringrazio di cuore tutti gli operatori che hanno lavorato con competenza e tempestività, in condizioni difficili, confermando la qualità dell’organizzazione e dei professionisti che fanno parte del percorso dell’Emergenza Urgenza”.

Maltempo: Giani,’firmato lo stato di emergenza in Toscana, auspico presto quello nazionale’

“Nel primo pomeriggio di oggi, dopo un incontro con le dieci realtà di protezione civile della Toscana, ho firmato lo stato di emergenza regionale per gli eventi meteorologici di Ferragosto e di oggi nel territorio delle province di Massa Carrara, Lucca, Pistoia, Prato, Città Metropolitana di Firenze, Arezzo, Siena, Pisa, Livorno, Grosseto”. Il presidente della Regione Eugenio Giani ha annunciato ufficialmente questa decisione aprendo a Carrara una conferenza stampa tenuta insieme al sindaco di Carrara Serena Arrighi e dedicata ai gravi fenomeni meteorologici che oggi hanno interessato la Toscana.



“Dall’incontro – ha aggiunto Giani – è emerso con chiarezza che i danni sono pesanti e riguardano tutta la regione con una concentrazione soprattutto sulle zone costiere, nelle province di Lucca e Massa Carrara. Si è trattato di un evento straordinario, un ‘downburst’ , questo il termine tecnico, collegato al passaggio del fronte temporalesco si è originato nella zona di San Vincenzo, quindi nella bassa provincia livornese, e ha poi seguito l’andamento della costa fino alle Alpi Apuane, spostandosi poi verso l’interno fin oltre Firenze e in prossimità di Arezzo. L’evento avverso e le fortissime raffiche di vento che ha prodotto hanno causato soprattutto la caduta di alberi, di qui i due morti e i numerosi feriti e i danni molto ingenti su tutto il territorio”.

Il presidente ha ricordato le due vittime (i tragici eventi si sono verificati a Marina di Carrara e a Lucca) e ha espresso il suo sentimento di vicinanza alle famiglie colpite dal lutto. Giani ha poi annunciato di aver subito contattato il direttore della protezione civile nazionale Fabrizio Curcio: già nei prossimi giorni arriveranno da Roma gli ispettori che coadiuveranno la protezione civile regionale nell’effettuare il censimento dei danni al fine di poter richiedere lo stato di emergenza nazionale, ipotesi sulla quale Giani ha detto di aver riscontrato “un atteggiamento favorevole”.

(Cro/Adnkronos)

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