Importunano due donne, finisce nel sangue lite tra stranieri

E' successo ieri sera, attorno alle 18 al Polo Giontella di Bastia Umbra

Importunano due donne, finisce nel sangue lite tra stranieri

Importunano due donne, finisce nel sangue lite tra stranieri

BASTIA UMBRA – «Siamo stremati e non ne possiamo più! Li trovi ovunque, in qualsiasi angolo delle città. Sono ai semafori, ai parcheggi, davanti agli ospedali, nei parcheggi dei supermercati, centri commerciali e a volte per strada mentre cammini. Stanno lì a disturbare di continuo chi passa! Se non gli dai quello che chiedono ti fanno del male o ti distruggono l’auto».

I cittadini sono stanchi degli accattoni e dei parcheggiatori abusivi. «I commercianti avviliti e scoraggiati. Certo qualcuno di loro è tranquillo, anche gioioso tenendo conto della vita che conducono. Ma altri sono violenti e, molto spesso, ubriachi. Basta un niente e scoppia la lite tra di loro e non solo. Ieri a Bastia Umbra sono state coinvolte anche due donne».

E’ successo ieri sera, attorno alle 18 al Polo Giontella di Bastia Umbra: «Una cosa allucinante – dice un diretto testimone che ha assistito a tutta la scena -. Erano ubriachi e hanno cominciato a picchiarsi di brutto».

Il motivo? Molto probabilmente economico, collegato alla gestione dei parcheggi, ma non è escluso che potrebbe essere altro. «Erano ubriachi e hanno importunato due donne che entravano al bar – afferma -, tutto è cominciato da lì e poi si è trasformato in una vera e propria lite. È stata violentissima, il sangue ha macchiato il pavimento del centro».

«Ogni giorno – dice un cliente – è pieno di questa gente e spesso li incontri con la bottiglia di alcol in mano, per altro anche di quelli costosi».

Una donna racconta: «Io ho paura ad andare a fare spesa. Alle 17 è già buio e non sai mai quello che ti può capitare con questa gente. Sono costretta a dargli sempre qualcosa per paura che mi facciano del male, do dei soldi, o gli compro qualcosa da mangiare, ma ho notato che preferiscono l’alcol a un panino imbottito e, manco a dirlo: gradiscono più i soldi. Sono insistenti nel chiedere le offerte. Una volta uno di questi mi è entrato in auto mentre sistemavo la spesa».

«I controlli non ci sono mai – ha detto un signore di mezza età – e quando ci sono loro si nascondono o nei bagni o in mezzo alle auto per non farsi vedere. Poi quando la pattuglia delle forze dell’ordine se ne va, eccoli ricomparire di nuovo e riprendono a fare quello che facevano prima».

Ma questo – come già detto – capita ovunque, non solo a Bastia, ma anche a Santa Maria degli Angeli, spesso vanno nei mercati cittadini, li incontri durante le fiere. A Bastia spesso sono il venerdì al parcheggio delle poste.

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