
Condannato ex presidente della Provincia di Perugia, pena sospesa
Aveva sanato il presunto danno versando 1.100 euro alla tesoreria dell’ente ma, a pochi giorni dalla prescrizione, è arrivata la sentenza. Un ex presidente della provincia di Perugia è stato condannato a nove mesi di reclusione per truffa e falso, pena sospesa.
Fonte: Quotidiani online
dell’Umbria
I fatti risalgono al 2012 e il 2014 e sono relativi ai rimborsi carburante presentati in quel periodo (per 700 euro e qualche euro). La tratta è quella altotiberina, dalla sua abitazione nel comune di Umbertide, fino alla sede di piazza Italia a Perugia – andata e ritorno – con la propria auto. I chilometri erano stati realmente percorsi, ma con l’auto blu di cui disponeva.
L’ex presidente aveva sanato il presunto danno versando 1.100 euro alla tesoreria dell’ente, a compensazione, ma il processo è andato avanti.
Nel corso del processo l’avvocato difensore aveva chiesto l’assoluzione del suo assistito evidenziando che era già stato fatto un bonifico a compensazione del presunto danno erariale alla tesoreria della Provincia precisando inoltre che quei rimborsi erano stati richiesti per errore. Il pubblico ministero aveva chiesto per lui una condanna a 15 mesi e 500 euro di multa. Il giudice, alla fine, ha pronunciato la condanna a nove mesi confermando i 500 euro di multa.
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