Mario Perrotta, neo candidato ai Premi UBU come miglior attore
Prosegue la Stagione 23/24 del Teatro Secci di Terni con Mario Perrotta, neo candidato ai Premi UBU come miglior attore che presenterà il suo spettacolo “Come una specie di vertigine. Il Nano, Calvino, la libertà” nelle giornate di martedì 12 e mercoledì 13 dicembre alle ore 20.45 scritto,diretto e interpretato da lui stesso.
In scena un uomo, o meglio, la sua voce interiore. È la sua anima che fa spettacolo. Tra i tanti abitanti delle pagine dei romanzi di Calvino, è quello meno libero: ha un corpo, una lingua e una mente che non rispondono alla sua urgenza di dire, di agire. Oggi e solo oggi, però, ha deciso di fare spettacolo della sua esistenza, dei suoi pensieri, dei sentimenti che lo agitano. Lui, inchiodato com’è a una croce che non ha voluto, ha deciso di prendersi un’ora d’aria, un’ora e poco più di libertà. E la cerca, la libertà, tra le pagine delle opere del “signor Calvino Italo”, la racconta come sa e come può, la
trasforma in versi, in musica, in parabole e collegamenti iperbolici tra un romanzo e l’altro, in canzoni teatro sarcastiche e frenetiche e improvvisi minuetti intimi, “scalvinando” quelle opere a suo uso e consumo.
Il tutto mentre accanto scorre, amaramente ironica, la sua personalissima storia d’amore, una storia impossibile per quel corpo e quella lingua incapaci di parlare.
Segnaliamo un appuntamento prima dello spettacolo, martedì 12 dicembre alle 17 presso la Biblioteca Comunale di Terni, si terrà un incontro di approfondimento sullo spettacolo a cura del Prof. Lorenzo Mango, docente di Storia del Teatro Moderno e Contemporaneo all’istituto Universitario Orientale di Napoli. L’ingresso è libero.
Per info e biglietteria: prenotazione telefonica al Botteghino Telefonico Regionale del Teatro Stabile dell’Umbria
075 57542222, dal lunedì al sabato dalle 17 alle 20. Acquisto online
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