Il cinema torna a “suonare” con Rodolfo Valentino

L'evento del 21 aprile è organizzato in collaborazione con UmbriaEnsemble

Il cinema torna a “suonare” con Rodolfo Valentino

Giovedì proiezione de Il figlio dello sceicco con musiche originali eseguite dal vivo

Dopo tanti mesi si torna finalmente a proporre una sonorizzazione dal vivo al PostMod: giovedì 21 aprile le immagini del film “Il figlio dello sceicco” verrà accompagnata dalle musiche originali realizzate dalla celebre compositrice Rossella Spinosa (inizio alle ore 21.00). Le musiche originali per flauto (che verrà suonato da Giusi Malito), violino (con Tania Camargo Guarnieri) e organo (Rossella Spinosa) sono state presentate nell’ambito del Gran Festival del Cinema Muto di Milano nel 2015, con grande successo di critica e pubblico.

Il film “Il Figlio dello Sceicco”

Il film “Il Figlio dello Sceicco” è del 1926 ed è l’ultimo con la partecipazione di Rodolfo Valentino; è ispirato al romanzo “The Sons of the Sheik” di Edith Maude Hall. La storia narra di Ahmed, figlio dello sceicco, che si invaghisce della danzatrice Yasmine, figlia di un capobanda. L’amore ricambiato dalla donna si arresta però di fronte alla convinzione di lui di essere stato tradito dalla sua amata. Per vendetta, Ahmed rapisce Yasmine e da qui si succede una serie di eventi che consentirà poi però il riavvicinamento dei due protagonisti.

Altra particolarità dell’appuntamento di questo giovedì è che lo strumento utilizzato per la composizione è il Roland Classic C-30, ovvero Organo e Clavicembalo: uno strumento di ultima generazione, con all’interno quattro tipi di cembali (Clavicembalo Francese, Clavicembalo Fiammingo, Fortepiano e Clavicembalo dinamico), oltre a Organ I e Organ II. La tastiera è a 61 tasti, con uno speciale design e pannelli decorativi che richiamano il barocco.

A suonarlo sarà Rossella Spinosa, che si è esibita in alcune delle più importanti sale italiane ed estere, come Carnegie Hall di New York, Sala Bartòk Hindemith Foundation, Cohen Studio Theather dell’Università di Cincinnati, Italian Bunka Kaikan di Tokyo, Accademia Liszt di Budapest. Ha collaborato con compositori di prestigio tra i quali Paolo Castaldi, Luis De Pablo, Ivan Fedele, Giacomo Manzoni, Bernhard Lang, Luis Bacalov ed eseguito molte opere nuove a lei stessa dedicate, in Europa, Canada, Stati Uniti, Russia, Sud America, Corea e Giappone.

La Spinosa scrive opere da camera

La Spinosa scrive opere da camera, per orchestra, per la lirica ed il teatro, oltre ad aver sonorizzato ad oggi oltre un centinaio di pellicole di Cinema Muto, per orchestra sinfonica, per ensemble e per pianoforte solo. Lavora con Ottavia Piccolo, Moni Ovadia, Paolo Rossi, il Duo Pali&Dispari, Teresa Mannino, in performance live. La sua ultima produzione discografica, ovvero il primo cd monografico con sue musiche edito da Stradivarius, dal titolo “Rossella Spinosa: Orchestral and chamber works, vol. 1”, continua a riscuotere unanimi consensi di critica e Il Manifesto l’ha inserito tra le migliori 10 produzioni di musica nuova del Decennio 2011-2020, unico nome italiano in una lista di caratura internazionale.

L’evento del 21 aprile è organizzato in collaborazione con UmbriaEnsemble.
Artwork Daniele Pampanelli Archi’s Comunicazione.

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