
Le sorgenti d’acqua dell’Umbria a fine estate godono di una buone salute
da Elio Clero Bertoldi
PERUGIA – “Un anno normale”. All’Arpa, il geologo Mirco Nucci, fotografa con queste parole lo stato di salute della portata delle sorgenti umbre e anche del loro livello di faglia (le cosiddette “acque profonde”) alla fine dell’estate. “L’inverno piovoso – precisa Nucci – ha ricaricato le sorgenti, per cui possiamo affermare che la situazione é in linea con la media degli ultimi venti anni o in alcuni casi anche migliore”. Insomma la siccità del 2017 oggi possiamo ricordarla come un evento statistico. Sempre che da qui a dicembre la pioggia abbia un andamento statisticamente normale.
La tabella é interpretabile osservando, semplicemente, le faccine colorate: il “giallo” indica stabilità; il “verde” una situazione migliore rispetto alle medie del passato; il “rosso” una fase negativa, di recessione (evidenziato solo in prospettiva, praticamente).
© Protetto da Copyright DMCA |
Le risorse disponibili, insomma, appaiono discrete, tranquillizzanti per il futuro della popolazione umbra.

Il discorso sulla rete di distribuzione ci porterebbe lontano. L’acqua, che arriva a Perugia da Bagnara di Nocera Umbra, per esempio, viene distribuita da un acquedotto di fine Ottocento; altre reti sono state costruite tra la Prima e la Seconda Guerra mondiale. E le tubature presentano perdite (o “buchi”) importanti, non certo da oggi. Per cui molta acqua – notevole, in percentuale – viene persa, dissipata prima di arrivare nelle abitazioni.
La situazione più delicata, é evidente, la subiscono le aree più lontane dal punto di captazione (l’area pedemontana appenninica tra Gualdo Tadino, Nocera Umbra, Foligno, Sellano): in particolare l’Alta Val Tiberina e la zone dei Monti Martani, dove, talvolta, bisogna ricorrere alla distribuzione attraverso autobotti.
Per il futuro – anche in presenza di cambiamenti climatici, di cui tutti abbiamo contezza – sarebbe auspicabile aumentare i punti di prelievo e migliorare la rete di distribuzione. Con investimenti, come é comprensibile capire, molto, molto robusti.
Commenta per primo