Two Islands, Umbria Jazz Spring, Paolo Fresu e Orchestra da Camera di Perugia Umbria Jazz Spring offre al suo pubblico un cartellone eterogeneo e di qualità, a partire da due produzioni originali. La prima è frutto di una sinergia tra Umbria Jazz e gli Amici della Musica di Perugia, si intitola “Two Islands” ed è una nuova collaborazione tra Paolo Fresu e l’Orchestra da camera di Perugia, che l’anno scorso realizzarono, con Daniele di Bonaventura, la rilettura del Laudario di Cortona. Quest’anno in “Two Islands”, con il trombettista sardo e l’orchestra perugina ci sarà uno straordinario artista come Giovanni Sollima, compositore e violoncellista di fama mondiale per le sue originali innovazioni.
Leggi anche: Umbria Jazz Spring 2017 a Terni, apertura con Fresu e il Laudario di Cortona
Domani dalle 11,30 in centro c’è la street band toscana dei Funk Off che è diventata popolarissima con una formula originale e riconoscibile: superare il concetto di marching band della tradizione di New Orleans proponendo una musica trascinante e spettacolare, moderna e coinvolgente. Poi alle ore 12 al teatro Secci Kenny Barron e Dado Moroni. Due pianisti che si pongono ai vertici dell’elenco dei grandi interpreti moderni dello strumento.
Alle 16 al teatro Secci Paolo Fresu Devil quartet
Alle 16 al teatro Secci Paolo Fresu Devil quartet, pensato da Fresu per sviluppare in modo diverso e dialettico, come suggerisce lo stesso nome, un’idea di quartetto che si era concretizzata nell’Angel Quartet, formazione molto celebrata a livello europeo. Alle ore 19 a piazza Europa la bannd dui Brooklin The Huntertones. Il marchio di fabbrica di Huntertones coniuga improvvisazione e composizioni non banali nelle quali confluiscono elementi di jazz, funk, soul, hip hop, rock, R&B. Alle 21.30 al teatro A del centro multimediale Cory Henry & The Funk Apostles . Considerati a buon diritto un membro di quel ristretto club di musicisti che stanno immettendo nuova linfa nei generi più tradizionali come jazz, gospel, r&b.
Commenta per primo