Rigenerazione San Valentino Terni progetto esecutivo pronto

Rigenerazione San Valentino Terni progetto esecutivo pronto

Rigenerazione San Valentino – Il progetto ‘Terni, rigenerare San Valentino’ sta avanzando rapidamente. Dopo un incontro con i cittadini, durante il quale è stato presentato un intervento articolato in più fasi, il progetto esecutivo è ora depositato presso gli uffici competenti di Palazzo Spada, in attesa di approvazione.

Gli abitanti del quartiere hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con gli enti coinvolti nel progetto, tra cui la Regione e Ater Umbria, il Comune di Terni e il Dipartimento DAStU del Politecnico di Milano. Il progetto definitivo ha già ottenuto l’approvazione degli uffici comunali, e l’approvazione dell’esecutivo rappresenta l’ultimo passo prima della consegna del cantiere alla ditta che realizzerà l’intervento, il raggruppamento temporaneo di imprese locali, Picone Costruzioni Srl/Italstem Spa.

Il progetto ha un costo totale di circa 14 milioni di euro, e questa prima fase di 12,6 milioni di euro è finanziata attraverso il Fondo complementare al PNRR “Sicuro, Verde e Sociale” e un cofinanziamento da parte della Regione Umbria e del Comune di Terni.

Il progetto ha ricevuto il ‘Premio Urbanistica’ ad Urban Promo 2023, nell’ambito della sezione dedicata alle nuove modalità dell’abitare e del produrre. Lo studio progettuale è partito dal basso, sviluppando un’analisi degli aspetti della vita sociale degli abitanti, delle loro aspirazioni, dei loro problemi, attraverso una ricerca sul campo che ha incluso sopralluoghi nel quartiere e nelle aree adiacenti, colloqui informali e interviste con residenti e tecnici.

In linea con la partecipazione attiva che vede il coinvolgimento da parte di Ater Umbria dei residenti e di tutti i soggetti che per vari interessi gravitano intorno al quartiere, è stato creato un questionario accessibile tramite un Qr Code, attraverso il quale esprimere preferenze e dare suggerimenti sull’intervento, che riqualificherà totalmente il quartiere sia dal punto di vista urbanistico ma soprattutto sociale, fornendo alloggi, servizi, verde e nuova viabilità. Il Qr Code sarà distribuito anche nei luoghi più frequentati in formato cartaceo e dovrà essere scansionato per accedere al sondaggio.