
Voglio tornare a casa e vedere che la mia città esiste ancora e fa parte dell’Ucraina
La storia italiana è cominciata con l’amore, dopo aver conosciuto un ristoratore di Petrignano d’Assisi. E ora la giovane ucraina Anastasia Cherednychenko è una bravissima “cake designer”. Lei incontra lui, in un ristorante stellato di Senigallia, e nel giro di poco tempo nasce qualcosa di affascinante e si sposano. Lei si innamora anche della ristorazione, dei vini e dell’accoglienza italiana.
Anastasia, che è originaria di Odessa, è riuscita con impegno e dedizione a trasformare la sua grande passione per la pasticceria in un vero e proprio mestiere, aprendo il proprio laboratorio artistico di torte artigianali, dove il cioccolato diventa l’ingrediente principale.
“Ho tanti ricordi del cioccolato, in particolare durante l’infanzia” – dice Anastasia ai nostri microfoni a margine della conferenza stampa conclusiva di Eurochocolate A Passo d’Uovo -. Anastasia durante Eurochoclate è stata protagonista del secondo e ultimo weekend con il toccante cooking show: Il Trittico secondo Torta_mi_via a base di cioccolato, olio e sale.
“Lo cioccolato è’ sempre presente nei momenti più belli della nostra vita, nelle feste, nelle cene e pranzi in famiglia, nei compleanni – ha aggiunto – . Siamo tutti molto legati alla cioccolata e abbiamo trascorso con la famiglia tanti momenti belli”.
Adesso non è un momento felice, la preoccupazione, il dolore e il dispiacere per una Nazione che viene attaccata è grandissimo: “La mia città è stata ancora una volta bombardata ed è molto difficile bilanciare la vita in questo momento. Da una parte abbiamo bisogno di continuare a vivere e di avere delle emozioni positive, però è molto difficile quando in ogni momento ricevi delle notizie brutte dai tuoi amici e dalla tua famiglia. Notizie come, una casa è stata bombardata, un altro ha perso la mamma o la sorella. Speriamo che finisca presto, oggi non può scoppiare una guerra del genere, non può”.
Anastasia ha poi concluso dicendo: “Io tornavo a casa ogni 6/7 mesi! Tutta la mia famiglia (il papà è arrivato proprio da Odessa qualche giorno fa e la mamma vive già con lei ad Assisi ndr), gli amici e i ricordi, li ho a casa: al mare! Spero di poter tornare prima possibile perché i miei nonni sono rimasti là. Voglio trovare la mia casa intatta e voglio tornare al mare e vedere che la mia città esiste ancora e fa parte dell’Ucraina”.
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