Treno della memoria, per non dimenticare, aderisce anche il Comune di Perugia

Treno della memoria, per non dimenticare, aderisce anche il Comune di Perugia

È stato approvato oggi all’unanimità dalla Commissione IV l’ordine del giorno del M5S che prevede l‘impegno di Comune di Perugia ad aderire al progetto “Treno della memoria al fine di permettere ad alcuni studenti di intraprendere il cammino culturale ed educativo in visita ai Campi di concentramento, verificando la disponibilità di Consiglieri Comunali e membri della Giunta di dare un sostegno economico per l’erogazione di alcune borse di studio.

“Si tratta di un ordine del giorno che il M5S ha presentato in occasione del prossimo 27 gennaio “Giorno della Memoria” dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti.

Normalmente, in occasione del “Giorno della Memoria” – dichiara la Capogruppo Tizi – sono organizzate cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione, in modo particolare nelle scuole di ogni ordine e grado. Quest’anno abbiamo voluto proporre una nuova iniziativa al Comune di Perugia chiedendogli di aderire al progetto Treno della Memoria, che ci è stato rappresentato in commissione dal dott. Paolo Paticchio, Presidente dell’omonima associazione.

Tizi e Morbello, M5S contro rincaro Tari e sempre dalla parte dei cittadiniIl progetto Treno della Memoria – aggiunge la Consigliera Tizi – ha accompagnato oltre 50.000 studenti da tutta Italia in visita ai Campi di concentramento di Auschwitz-Birkenau con l’obiettivo di mantenere vivo il ricordo delle giornate e degli avvenimenti che hanno segnato la storia italiana nel periodo della seconda guerra mondiale. Il fine è sensibilizzare le nuove generazioni ad una cultura di democrazia e libertà, educandole all’importanza della conoscenza della storia, della memoria e al rispetto delle testimonianze.

Visitare Auschwitz significa non dimenticare ciò che è stato capace di fare l’uomo sull’uomo, nel cuore dell’Europa, circa ottant’anni fa. La memoria è importantissima perché significa porsi all’ascolto della lezione tratta dai lager. Significa evitare che la storia e i suoi orrori si ripetano, perché – come scrive Primo Levi – “È avvenuto, quindi può accadere di nuovo”.

Siamo, infatti, fermamente convinti – conclude la Capogruppo Tizi – che la barbarie si combatta con la cultura la quale poggia le sue radici nella storia. La crescita civile, sociale, culturale e personale delle nuove generazioni di cittadini va perseguita attraverso l’insegnamento, il confronto e la memoria del passato.

Qui un ruolo di fondamentale importanza deve essere assolto dalle istituzioni, che hanno la responsabilità di educare le giovani generazioni a non dimenticare, a rimarcare il discrimine fra lecito e illecito, giusto ed ingiusto, bene e male, fra umanità degradata e società civile aperta alle differenze.

Per questo è importante programmare iniziative che diano risalto alla pace, alla non violenza, al rispetto dei diritti umani. Oggi più che mai, visto che gli ultimi testimoni degli orrori del passato ci stanno purtroppo salutando, è forte la necessità di difendere la memoria dei fatti di allora affinché questa non resti solo una cosa da rispolverare in occasione del 25 aprile o del 27 gennaio”.

Lo ha dichiarato Francesca Tizi, capogruppo del M5S al comune di Perugia.

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