Giunta Tesei, ecco una prima ipotesi di nomi, da Carissimi ad Agabiti o Mancini

Giunta Tesei, ecco una prima ipotesi di nomi, da Carissimi ad Agabiti o Mancini

Giunta Tesei, ecco una prima ipotesi di nomi, da Carissimi ad Agabiti o Mancini

Sarà una giunta politica quella della neo governatrice Tesei. «Ritengo che tra gli eletti in consiglio regionale ci siano le competenze adeguate. Ne abbiamo parlato anche con Matteo», ha
spiegato. Poi ha aggiunto: «Non escluso la possibilità di qualche nomina esterna». Il leader della Lega ha detto: « Io faccio un passo indietro, le decisioni sulla giunta spettano a Donatella». Ma poco dopo, nella riunione tenuta con il gruppo dei candidati leghisti nella sala Grifo del Park Hotel a Ponte San Giovanni, il segretario della Lega ha spiegato: «Chi tra gli eletti sarà
nominato assessore si dimetterà dal consiglio, per dare solidità al gruppo e consentire a più persone di fare esperienza politica».

Tra i nomi. Donatella Tesei vuole l’avvocato di Narni Daniele Carissimi (eletto nella lista della Lega) nel ruolo di assessore all’ambiente. La neo governatrice vorrebbe anche Paola Agabiti in giunta. Per la sindaco di Scheggino, però, potrebbero aprirsi le porte del parlamento nell’elezione suppletiva della Tesei. Se invece decidesse di restare in Umbria, la Agabiti potrebbe ricevere la delega all’agricoltura. Paola Agabiti, non è solo il sindaco di Scheggino ma anche la moglie di Gianmarco Urbani, presidente della sezione ternana di Confindustria Umbria.

Valerio Mancini che è stato il più votato della Lega e consigliere regionale uscente, non potrà restare fuori. Potrà essere assessore o presidente del consiglio. Entra di diritto anche Paola Fioroni. Tesei potrebbe assegnarle la delega al sociale – o addirittura quella alla sanità -. Fioroni è stata consigliere nazionale nella Croce Rossa. L’unico problema di Paola Fioroni è il cognome. C’è un altro Fioroni, che ha lavorato in ombra durante la campagna elettorale della Tesei. Michele Fioroni ha l’ambizione di lasciare il posto nell’esecutivo del sindaco Andrea Romizi per entrare a far parte del gruppo della Tesei.

Ma la partita non si gioca solo dentro la Lega. Fratelli d’Italia è il secondo partito della coalizione ed è ovvio che non si può lasciare da parte. Le richieste sono due la presidenza del consiglio per Marco Squarta e un assessore di riferimento che potrebbe essere proprio Michele Fioroni, con delega a sviluppo economico o turismo. Se Squarta diventa presidente del consiglio, Mancini dovrebbe entrare in giunta.

Si parla anche di assessore esterno come il prof Giuseppe Caforio alla sanità, come alternativa a Fioroni. E poi che anche Forza Italia. L’ex sindaco di Gualdo Tadino Roberto Morroni che ha superato di circa 500 voti il sindaco di Amelia Laura Pernazza.

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