Al via domenica 14 novembre a Campello sul Clitunno (Pg)
la “Festa dei Frantoi e dei Castelli” un nuovo evento oleo-gastronomico
In programma per il primo giorno “Una intera giornata nel Castello di Campello Alto”
Tra le iniziative: “Trekking tra fiabe e natura” accompagnati dall’artista Loretta Bonamente
e la visita del Castello di Campello, accompagnata da Franco Arminio, artista, poeta e paesologo
Inizierà domenica 14 novembre 2021, a Campello sul Clitunno (Pg), al centro della Fascia Olivata Assisi-Spoleto, la “Festa dei Frantoi e dei Castelli”, il nuovo evento oleo-gastronomico, che va ad arricchire il programma di Frantoi Aperti in Umbria, valorizzando il prodotto principe del territorio, l’olio extravergine di oliva, in abbinamento al tartufo pregiato, che terminerà domenica 21 novembre 2021.
“La Festa dei Frantoi e dei Castelli che avrebbe dovuto tenersi già lo scorso anno – commenta il Sindaco di Campello sul Clitunno, Maurizio Calisti – segna in questo momento, la ripartenza delle attività culturali, economiche, sociali del territorio di Campello sul Clitunno. Dopo il fermo a causa della pandemia, diamo vita ad un’edizione straordinaria, che vedrà il Castello di Campello prima e la Piazza del capoluogo di Campello poi, riempirsi dei profumi dei nostri prodotti – olio e.v.o. e tartufo su tutti – di musica, di degustazioni ed eventi unici nel loro genere”.
Domenica 14 novembre la manifestazione si terrà infatti per l’intera giornata al Castello di Campello Alto, luogo magnifico e protetto, con delle viste mozzafiato, posto a 514 mt s.l.m. Durante tutto il giorno, produttori di olio e.v.o. e delle altre produzioni locali, artisti, innovatori, allestiranno gli spazi del borgo, le vie, le case (nelle cucine, nelle stanze da letto, nelle taverne), condividendo le loro passioni e i loro saperi tramite racconti, laboratori artigiani e momenti musicali.
Nel Castello, dalle 10 alle 19, si terrà “Selvatica | Di Sana Pianta, Germogli di allestimenti Futuri” che offrirà occasioni di conoscenza della natura e della sua relazione con l’uomo. Germoglieranno piccoli nuclei di eventi, tutti legati da una trama sotterranea e “selvatica”. Arte, musica, poesia, piccoli produttori, dialoghi aperti, una trama di esperienze legate alla relazione dell’uomo con la natura: ore 11:00 e ore 16.00 “Il cliente non ha sempre ragione – Dialogo selvatico tra produttori agricoli; ore 11.30 e ore 14.30 “Pianta Crossing – il mio balcone è (bio)diverso”.
A dare il via alla “Giornata al Castello di Campello”, alle ore 9.00, sarà l’iniziativa “Trekking tra fiabe e natura”, una passeggiata per bambini dai 5 ai 12 anni e loro genitori, accompagnata dalla narrazione di fiabe tra i boschi e gli olivi, guidata dall’artista Loretta Bonamente che coinvolgerà i bambini nel racconto di storie sugli alberi, gli olivi e l’olio.
Numerose saranno le occasioni di esperienze gastronomiche in Natura: alle ore 10.00 “Tartufo Experience” una passeggiata tra il foliage dei boschi di Pettino, bellissima località montana e panoramica a 1000 mt s.l.m. del comune di Campello sul Clitunno, alla ricerca del tartufo nero pregiato, in compagnia di cani ed esperti cavatori; alle ore 11.30 poi la degustazione guidata di Olio Evo di qualità dei produttori del territorio a cura dell’assaggiatrice Palma Bartolini e nella Piazza del Castello, dalle 11.00 alle 18.00, assaggi di Pane e Olio e.v.o. intorno al fuoco.
Alle ore 10.30 alla Sala Convegni del Relais Borgo Campello, l’incontro “L’olio e il tempo” che fa parte della rassegna “Racconti di Vita e di Olio”, racconti teatralizzati da Maurizio Pescari, giornalista e scrittore, tratti dal suo libro “L’olio e gli altri ingredienti della nostra vita”. Il valore del tempo, il valore della storia, il ruolo insostituibile del narratore, memoria vivente di un’epoca per molti lontana, ma presente nelle consuetudini che contraddistinguono la gestione dell’attività agricola ancora oggi. Questo il tema che Maurizio Pescari affronterà al Castello di Campello, insieme ad Prof. Ivo Picchiarelli, straordinario studioso e interprete delle tradizioni, filosofo della cultura popolare, narratore abile a trasferire a chi ascolta, elementi semplici di una vita recente, da molti ritenuta lontana solo perché sconosciuta.
Tutti coloro che parteciperanno alle iniziative in programma al Castello di Campello, dalle ore 13.00 alle 15.00, potranno condividere poi un brunch presso il Torrione del Castello che sarà accompagnato dalla musica dell’Orchestra Bohemien, un gruppo di giovani che girano l’Italia e portano il gipsy jazz nelle piazze e nelle strade, una comunità di “buskers”, musicisti che si autofinanziano con le offerte di chi ascolta e gioisce della loro musica.
A chiudere la giornata di domenica 14 novembre, la visita guidata del castello di Campello Alto, accompagnata da Franco Arminio, artista, poeta e paesologo, un’occasione per approfondire il valore sociale dei piccoli borghi, oggi poco abitati, ma che andrebbero ripopolati. A seguire Franco Arminio presenterà i suoi due libri: Lettera a chi non c’era; e il Ricettario Poetico di Franco Arminio.
Tutti gli eventi sono organizzati nel rispetto della normativa anti-covid, molti degli eventi hanno ingresso gratuito, i posti sono limitati e la prenotazione è obbligatoria.
Per info e prenotazioni: Add Comunicazione ed Eventi +39 353 3448117 – www.festadeifrantoi.it
Michela Federici
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