Consiglio Comunale sposta sede per presentazione programma

Consiglio Comunale sposta sede per presentazione programma

Consiglio Comunale sposta sede  – La Presidente del Consiglio comunale, Elena Ranfa, ha chiarito la decisione relativa alla prossima seduta del Consiglio Comunale, che si terrà in un luogo diverso da Palazzo dei Priori. In risposta a una nota delle forze di minoranza, Ranfa ha precisato che la scelta è stata fatta tenendo conto della straordinarietà dell’evento, durante il quale la sindaca esporrà le linee programmatiche del suo mandato.

La Conferenza dei Capigruppo, riunita il 12 agosto e il 2 settembre, ha deciso all’unanimità che la presentazione del programma si svolgerà in quattro sedute distinte del Consiglio Comunale, con la prima interamente dedicata all’intervento della sindaca. Ranfa ha sottolineato che la decisione è coerente con quanto accaduto nel 2019, quando l’allora sindaco Andrea Romizi seguì lo stesso procedimento senza dibattito iniziale. Anche in questo caso, la discussione e la presentazione degli emendamenti saranno gestite nelle sedute successive.

In merito alla scelta del luogo, Ranfa ha specificato che il 2 settembre, l’Ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale, basandosi sul parere della Conferenza dei Capigruppo, ha stabilito che la seduta si potesse tenere in una sede diversa da quella ordinaria, come previsto dall’art. 26, comma 2 del Regolamento del Consiglio Comunale. La normativa non impone che il luogo sia chiuso o aperto, ma solamente che sia differente da quello abituale.

La Presidente ha voluto inoltre chiarire la differenza tra il Consiglio aperto, che può essere richiesto da rappresentanti di categorie o associazioni, e il Consiglio grande, che è aperto alla partecipazione dei cittadini. La seduta del Consiglio del 2 settembre non rientra in nessuna di queste categorie, trattandosi di una seduta straordinaria per la presentazione del programma.

La scelta di spostare la seduta in Piazza del Bacio è stata motivata dalla rilevanza del documento programmatico che sarà presentato. La piazza è stata individuata come simbolo di vicinanza e dialogo con la cittadinanza, una scelta che, secondo Ranfa, risponde alla necessità di rafforzare il legame tra istituzioni e cittadini. L’opzione è considerata del tutto legittima e conforme alle norme in vigore, anche se comporterà costi aggiuntivi per l’allestimento necessario.

Per coprire queste spese, i consiglieri di maggioranza hanno deciso di rinunciare al gettone di presenza a cui avrebbero avuto diritto per la seduta. La rinuncia è stata formalizzata nella serata del 6 settembre attraverso una comunicazione inviata alla Presidenza del Consiglio e agli altri organi competenti. Questa decisione, ha spiegato Ranfa, permette al Comune di risparmiare una cifra pari ai costi sostenuti per l’allestimento di Piazza del Bacio.

I consiglieri di maggioranza hanno espresso il loro pieno sostegno alla decisione di spostare la seduta, considerandola una misura adeguata per l’importanza del documento che sarà presentato. La scelta di un luogo diverso da Palazzo dei Priori è ritenuta conforme alla normativa, tenendo conto dell’eccezionalità dell’evento.

Nella nota diffusa dai consiglieri di maggioranza si legge che l’intenzione è quella di evitare qualsiasi aggravio per le casse comunali, grazie alla rinuncia al gettone di presenza. La maggioranza ha anche sottolineato come la minoranza continui a sollevare polemiche infondate, alimentando discussioni inutili sui media. Tuttavia, la decisione dell’Ufficio di Presidenza rimane ferma, e la presentazione del programma avverrà come stabilito.

Elena Ranfa ha concluso la sua dichiarazione ribadendo che l’obiettivo principale è assicurare la massima partecipazione della cittadinanza, offrendo un contesto adeguato alla rilevanza del documento programmatico che guiderà l’attività del Consiglio Comunale per l’intera consiliatura.

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