Terremoto, a Pierantonio oltre 700 persone in piazza per la cena di ripartenza
Tutti insieme per ripartire! Oltre 700 persone hanno partecipato, in Piazza 25 Aprile a Pierantonio, alla cena di solidarietà organizzata dalla Pro Loco e dai fratelli Paolo e Simone Battistoni. La frazione umbertidese è stata gravemente danneggiata dal terremoto del 9 marzo. Il governo ha dato il via al contributo di autonoma sistemazione (Cas) e il paese si riunisce tutto per la ricostruzione.
La serata si è aperta con il suono delle nuove campane. Quasi 3000 euro il costo dell’altoparlante, dono ai pierantoniesi della Pro loco di Monte Santa Maria Tiberina.
L’arcivescovo di Perugia Ivan Maffeis ha benedetto le campane e la sua gente. «Il terremoto – ha detto monsignor Maffeis – ha tolto voce a una intera comunità. Ora questi rintocchi siano benedizione, augurio e preghiera Pierantonio possa ritrovarla intatta e forte».
Le nuove campane elettroniche che al momento, dal tetto di una casa affacciata sulla piazza, sostituiscono quelle del campanile di San Paterniano, in attesa di un restauro che partirà a breve.
Una perfetta macchina organizzativa sotto la guida di Marcello Fiorucci, il presidente della Pro loco locale.
A servire tra le tavolate almeno 50 volontari appartenenti alle Proloco di Pierantonio ed Umbertide al circolo Uisp di Spedalicchio e alle Taverne della “Fratta dell’800“ come gli Artigiani, i Briganti e il Mattatoio.
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