
Straniero dà di matto, neutralizzato da un cittadino e dalla Polizia
Pugni sulla testa, calci, morsi e sputi a un agente della Polizia di Stato di Perugia che ha tentato di bloccarlo. Una forza inaudita, grande e grosso, in preda ad un raptus si è scagliato sul poliziotto, tirando colpi violenti senza sosta. Solo l’intervento di un cittadino coraggioso, Romualdo Cecchini – che ci ha raccontato la storia – ha evitato che la cosa peggiorasse.
Il tutto è accaduto davanti ad un locale situato lungo la strada Trasimeno Ovest nella prima serata di ieri. L’uomo, un gambiano di 24 anni in condizioni di grave alterazione psicofisica, ha prima importunato le persone che si trovavano sul posto con un atteggiamento ostile ed intimidatorio, come ha riferito la polizia, per poi scagliarsi verso gli stessi agenti.
A chiamare la Questura è stata una dipendente dell’attività che, intimorita dall’atteggiamento del 24enne, ha chiamato la Centrale.
Gli agenti, arrivati sul posto, hanno avvicinato lo straniero che, fin da subito – come riportato nel dispaccio della Polizia di Stato – ha tenuto un atteggiamento minaccioso e poco collaborativo rifiutandosi, poi, di fornire le proprie generalità. Nonostante i tentativi di riportarlo alla calma, l’africano ha continuato con il proprio comportamento aggressivo, allontanandosi e cercando di sottrarsi al controllo.
A quel punto, un operatore ha tentato di fermarlo nel parcheggio, ma è stato colpito con un pugno che lo ha fatto cadere a terra. I presenti tutti immobili e spaventati, nessuno ha avuto la forza e il coraggio di intervenire perché l’aggressore metteva davvero paura. E’ stato qui che Romualdo Cecchini è intervenuto a dare man forte all’agente in difficoltà. Con il suo intervento – stando a quanto riferisce Cecchini – ha, per altro, aiutato anche un altro poliziotto che nel frattempo era intervenuto in soccorso del collega.
Le fotografie raccontano la furia del momento, la resistenza del gambiano e la forza che agenti e Cecchini hanno impiegato per bloccarlo.
Grazie all’intervento di Romualdo Cecchini – che ha immobilizzato a terra lo scalmanato – la Polizia è riuscita a bloccare il 24enne, a metterlo in sicurezza e a trasferirlo, con non poche difficoltà, negli uffici della Questura.
Durante il tragitto – come riferisce un comunicato della Questura -, lo straniero ha proseguito con la sua condotta aggressiva e ha colpito il finestrino dell’auto di servizio con delle testate. Concluse le attività di rito, l’africano – che ha molti precedenti di polizia -, è stato arrestato per il reato di resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. Al termine dell’udienza di convalida è stato disposto l’obbligo di firma. «A me, e mi ha fatto molto piacere – dice Cecchini – i ringraziamenti degli agenti che avevo aiutato».
L’obbligo di firma vuol dire “libero” ? Cosa bisogna fare per mettere in galera uno che, tra l’altro, ha dei precedenti ? Se adesso quel tipo se la prende con il cittadino che ha aiutato la Polizia chi dobbiamo ringraziare ?
Che vergogna !