Rissa in Piazza del Bacio a Perugia, cresce allerta sicurezza in città
Rissa in Piazza del Bacio – Un nuovo episodio di violenza ha scosso Perugia sabato mattina, quando si è verificata una rissa, o forse una rapina, proprio di fronte a Palazzo dei Priori e agli uffici della Polizia Municipale. Questo evento avviene a pochi giorni di distanza da altri fatti inquietanti, sollevando nuovamente l’allerta riguardo le condizioni di insicurezza nella città.
La rissa, avvenuta alle 8 del mattino nel centro storico, ha visto coinvolti alcuni individui che si sono aggrediti a colpi di bastone. I passanti, sorpresi e scioccati, non hanno potuto fare a meno di allertare le autorità. Questo è solo l’ultimo di una lunga serie di eventi violenti che ha colpito Perugia, dopo la rapina a mano armata in via Calderini, il ritrovamento di siringhe e senzatetto nel giardino della scuola elementare Fabretti, e altre rapine a Castel del Piano e Fontivegge.
Nei giorni scorsi, durante un incontro con i residenti di Fontivegge, è emersa la richiesta di prorogare le ordinanze anti-alcool e anti-prostituzione emesse dal sindaco Romizi, provvedimenti che l’attuale amministrazione sembra non appoggiare. I cittadini hanno inoltre chiesto il mantenimento del taser per gli agenti della Polizia Municipale, sottolineando che una presenza deterrente è fondamentale per affrontare l’innalzamento della criminalità.
In risposta alle preoccupazioni dei cittadini, il sindaco ha recentemente minimizzato l’allerta sulla sicurezza, accusando l’opposizione di generare un “ingiustificato allarme nella popolazione”. Tuttavia, la crescente insoddisfazione dei residenti suggerisce che questa valutazione non corrisponde alla realtà vissuta quotidianamente. La percezione della sicurezza a Perugia è, infatti, notevolmente deteriorata, e il clima di decoro pubblico sembra essere sempre più assente.
L’assenza di un assessore specifico per la sicurezza e la mancanza di misure concrete nel programma del sindaco evidenziano come il tema della sicurezza non sia una priorità per l’attuale giunta. I consiglieri comunali di Fratelli d’Italia, Matteo Giambartolomei, Riccardo Mencaglia, Paolo Befani, Nicola Volpi e Clara Pastorelli, hanno espresso preoccupazione per la situazione attuale e richiamato l’attenzione dell’amministrazione sulla necessità di un approccio più incisivo nel contrasto alla violenza e alla criminalità.
La situazione a Perugia, pertanto, è caratterizzata da un clima di crescente ansia, con i cittadini che si sentono sempre più vulnerabili di fronte a episodi di violenza che si susseguono a ritmo allarmante. La richiesta di interventi immediati e l’implementazione di strategie di sicurezza efficaci si fanno sempre più pressanti.
In conclusione, mentre gli eventi violenti continuano a verificarsi nel centro città, è chiaro che la percezione della sicurezza a Perugia necessita di un urgente riesame da parte dell’amministrazione locale. La situazione non può più essere sottovalutata e richiede un impegno serio per ripristinare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni e garantire loro un ambiente più sicuro.
quindi secondo la neo ” sindichessa” il problema provocato dagli innominabili sarebbe minimo????
L’insicurezza a Perugia sta raggiungendo livelli preoccupanti. E’ un problema che investe molte città italiane, purtroppo, e la causa è la presenza di molti immigrati irregolari.
dr. Porzi, i cittadini comuni, non tutti, lo sanno bene, quelli ideologizzati fanno finta di non vedere.