Rapinatore pericoloso arrestato per l’ennesima volta, uccise una donna
All’alba di martedì 22 i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Assisi hanno tratto in arresto un albanese domiciliato ad Assisi, classe ‘’95 , poiché resosi responsabile di violazione degli obblighi imposti dall’Autorità Giudiziaria di Asti.
Il giovane, infatti, arrestato in passato per il reato di rapina e morte come conseguenza di altro reato, perché durante una rapina in villa commessa nel cuneese unitamente ad altri connazionali, avevano legato mani e piedi col nastro adesivo una signora ottantaquattrenne causandone poi la morte, si trovava dal dicembre scorso sottoposto all’obbligo di dimora nel Comune di Assisi e permanenza in casa nell’arco notturno, dopo aver subito nel luglio scorso, dal GUP di Asti, una condanna a 7 anni e 4 mesi di reclusione.
Proprio nel corso degli assidui controlli da parte dei carabinieri dell’Aliquota Radiomobile, il giovane non e’ stato trovato all’interno del domicilio in cui era ristretto, in palese violazione delle prescrizioni imposte dall’Autorità’ giudiziaria che aveva concesso allo stesso uomo l’obbligo di dimora.
La segnalazione di violazione ha permesso al Giudice di Asti di emettere in tempi brevissimi nei confronti del pregiudicato un’ ordinanza di aggravamento di custodia cautelare in carcere. Lo stesso immediatamente rintracciato si trova attualmente recluso nel carcere di Capanne
L’Autorità Giudiziaria di Asti, recependo appieno l’informativa dell’Arma, ha immediatamente revocato l’obbligo di dimora disponendo per il giovane pregiudicato albanese l’applicazione della custodia in carcere; provvedimento notificato dai militari che l’hanno arrestato ed associato alla casa circondariale di Perugia – Capanne a disposizione della magistratura.
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