Nuova udienza per il caso Suarez: Agnelli in tribunale
Domani si terrà una nuova udienza del processo relativo al caso Suarez, che vede coinvolti l’ex presidente della Juventus, Andrea Agnelli, e l’ex direttore sportivo, Federico Cherubini. Entrambi saranno ascoltati in tribunale a Perugia, dove prosegue l’indagine sull’esame di lingua italiana sostenuto dal calciatore uruguaiano Luis Suarez presso l’Università per Stranieri nel settembre 2020. Questo esame è al centro delle indagini per presunta irregolarità, poiché si sospetta che fosse stato organizzato per agevolare l’acquisizione della cittadinanza italiana da parte del giocatore, requisito necessario per facilitare il suo eventuale trasferimento alla squadra torinese.
Oltre a Agnelli e Cherubini, sarà presente in aula anche Maurizio Lombardo, ex segretario generale del club. La loro audizione chiuderà la lista dei testimoni convocati dalla procura di Perugia, che da mesi sta cercando di fare chiarezza sulla presunta falsificazione dell’esame di italiano. L’obiettivo dell’indagine è capire se i vertici del club bianconero fossero a conoscenza delle eventuali irregolarità e se ci fosse un piano per facilitare il passaggio di Suarez alla Juventus bypassando le normali procedure di cittadinanza.
Il caso aveva avuto ampia risonanza mediatica già nel 2020, scrive Rai, quando emersero le prime indiscrezioni sull’esame “farsa” che avrebbe permesso a Suarez di ottenere in tempi rapidi la cittadinanza italiana. L’indagine si è concentrata principalmente su eventuali pressioni o agevolazioni concesse durante l’esame, che sarebbe stato superato con un livello di conoscenza della lingua italiana ritenuto insufficiente.
Le indagini, condotte dalla procura di Perugia, hanno portato alla luce numerosi elementi che indicano possibili responsabilità anche da parte di figure esterne all’Università, coinvolgendo dirigenti della Juventus. La posizione di Agnelli, che ha lasciato la presidenza della Juventus nel 2023, sarà valutata alla luce delle dichiarazioni che rilascerà domani in tribunale, mentre Cherubini e Lombardo saranno chiamati a chiarire eventuali contatti o accordi presi in merito all’operazione di mercato che avrebbe portato Suarez a Torino.
Il calciatore uruguaiano, al centro del caso, non è attualmente indagato. L’obiettivo dell’inchiesta è infatti quello di far luce sul ruolo giocato dall’Università per Stranieri di Perugia e da esponenti del club torinese nella vicenda, che ha sollevato dubbi sulla regolarità dell’intera operazione.
L’udienza di domani rappresenta un momento cruciale per le indagini, con la chiusura della fase testimoniale. Nei prossimi mesi si attende una decisione da parte della procura sul possibile rinvio a giudizio degli imputati coinvolti, che potrebbero dover rispondere di frode e altre accuse legate all’irregolarità dell’esame di lingua sostenuto da Suarez.
La vicenda resta un capitolo delicato per la Juventus, che in quegli anni stava cercando di rafforzare la rosa con l’acquisto di Suarez, ma che ora si trova al centro di una complicata indagine giudiziaria.
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