Dolore e rabbia ai funerali di Tommaso Pasquoni, il ventenne morto nell’incidente sul Raccordo

Tommaso Pasquoni muore a 20 anni, schiacciato da un tir

Dolore e rabbia ai funerali di Tommaso Pasquoni, il ventenne morto nell’incidente sul Raccordo

Centinaia di persone, tantissimi ragazzi, hanno preso parte al funerale di Tommaso Pasquoni, il ragazzo che ha perso la vita all’altezza di Corciano. Il ventenne stava tornando a casa quando, per motivi ancora in corso di accertamento da parte del personale della polizia stradale di Perugia, è stato travolto dal camion condotto da un 45enne residente ad Ancona e che stava percorrendo il tratto nella direzione inversa, andando verso Perugia. L’auto di Tommaso è stata trascinata per diversi metri dal mezzo pesante finendo poi schiacciata tra il camion e il muro di contenimento laterale.

“Sono orgoglioso di essere stato il tuo babbo. Voglio ricordati per quello che eri e saresti stato: eri un grande figlio e saresti stato anche un grande uomo”. Lo le parole di Stefano il papà di Tommaso.

Il funerale si è svolto ieri in una giornata piovosa. Palloncini bianchi e blu si sono levati in cielo per salutare la giovanissima. Anche l’amministrazione comunale ha manifestato la sua vicinanza alla famiglia con il sindaco Matteo Burico presente alla cerimonia funebre.

La Procura di Perugia ha già aperto un fascicolo con l’ipotesi di reato di omicidio stradale iscrivendo come unico indagato il camionista. Tommaso è le terza giovanissima vittima in pochi mesi: Petrit Jashari aveva solo 22 anni e stava guidando il suo camion mentre Luka Cifci di 23 anni stava rientrando da una serata fuori con gli amici.

3 Commenti

  1. Vorrei sapere che fine ha fatto io camionista!!!! Cosa gli è successo per aver fatto una distrazione del genere!!…io non le perdono queste persone!!!

    • magari si è addormentato. esiste il colpo di sonno ed è anche frequente. magari era alticcio o andava troppo veloce, chissà ed allora la cosa sarebbe diversa e come dici tu anche scarsamente perdonabile. ma in tutto questo, considerata l’ immane tragedia, rimane il fatto che queste strade ultra cantierate sono tutto fuorché sicure.

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