
(UJ.com3.0) TERNI – Un tifoso della Ternana arrestato ed un altro denunciato in stato di libertà dalla Polizia per avere esploso delle “bombe carta” all’interno dello stadio L. Liberati, in occasione della partita di calcio Ternana–Brescia. Personale della DIGOS, a seguito di attività investigativa, ha identificato due giovani ternani responsabili di avere utilizzato e lanciato ordigni esplodenti, c.d. bombe carta rudimentali, all’interno dello stadio L. Liberati nel corso della partita di calcio Ternana – Brescia, disputata nella serata di ieri 28 marzo. Uno di questi B.T. di anni 25, il quale è stato videoripreso dalle telecamere dell’impianto di vigilanza dello Stadio L.Liberati, è stato tratto in arresto nella mattinata odierna in applicazione della L. 401/89, che consente il c.d. arresto in flagranza differita, mentre l’altro tifoso R.D., di anni 19, è stato denunciato in stato di libertà.
Entrambi i tifosi dovranno rispondere del reato di possesso, lancio e utilizzo di ordigni esplodenti, punito con la reclusione da uno a quattro anni . Il deprecabile fenomeno dell’uso di materiali pirotecnici e strumenti per l’emissione di fumo, all’interno dello Stadio L. Liberati, ha avuto negli ultimi mesi una pericolosa recrudescenza, ponendo a serio rischio l’incolumità degli spettatori, uno dei quali, in occasione della partita Ternana – Pro-Vercelli, è stato trasportato al locale Pronto Soccorso proprio a seguito delle ferite causate dalla deflagrazione di un ordigno, gettato all’interno del fossato che delimita il campo di gioco .
Nei confronti dei due tifosi verranno valutati provvedimenti di interdizione dalle manifestazioni sportive c.d. DASPO.
Commenta per primo