Terni, Chopin e Beethoven per i concerti di San Valentino

Terni, Chopin e Beethoven per i concerti di San Valentino La stagione concertistica dell’Araba Fenice

Terni, Chopin e Beethoven per i concerti di San Valentino

Terni, Chopin e Beethoven per i concerti di San Valentino
La stagione concertistica dell’Araba Fenice

Dopo dieci anni ritorna all’auditorium Gazzoli di Terni il pianista Giorgio Costa che terrà un recital in sostituzione del previsto concerto di Paolo Scafarella, assente per motivi di salute, domenica 4 febbraio alle 17.30.

Giorgio Costa, porterà nella città dell’amore e soprattutto nel periodo dedicato al nostro patrono San Valentino un programma “Appassionato” con una celebre Sonata di Beethoven la numero 81esima detta degli Addii. La musica, composta nel 1809 scritta con il motto lebewohi (addio, ma letteralmente vivete bene) e dedicata al ritorno della Corte austriaca a Vienna dopo l’occupazione francese.

Il pianista proseguirà il suo recital, con una Fantasia Mozart, per poi gettarsi nelle opere del compositore più romantico di sempre, Frederic Chopin di cui suonerà il Notturno il n.3 dell’Op.15, unico nel suo genere, malinconico a ritmo di mazurca e poi due celebri cavalli di battaglia di tanti pianisti da sempre ovvero la Ballata n.1 Op. 23 e la Ballata n.3 Op.47.

«Nel concerto si potranno ascoltare – sottolinea il pianista Giorgio Costa – le musiche da Mozart, passando per Beethoven a Chopin. Si spazierà tra varie opere che cattureranno il pubblico presente. Il pubblico verrà ammaliato da tanto romanticismo».

Quello del pianista Giorgio Costa sarà un concerto che rimarrà nel cuore di tutti i presenti che saranno domenica 4 febbraio al Gazzoli.

«Siamo davvero felici del ritorno di Giorgio Costa a Terni – conclude il presidente dell’associazione Araba Fenice, Bruno Galigani – assente nella nostra città dal 2015. Siamo inoltre oltremodo contenti di non aver cancellato il concerto previsto nella stagione concertistica a seguito del forfait del Maestro Scafarella. Costa è un torinese doc, già conosciuto in Italia ed in Europa con le sue interpretazioni di Haydn, Schubert e Chopin, affermato e autentico artista, capace di entrare in sintonia con i geni della musica, riproponendone il linguaggio con le più sensibili vibrazioni dell’animo».

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