Terremoto Umbria, scosse a Spoleto e Orvieto, fuga dal Mancinelli
Terremoto Umbria – Nella serata di ieri, l’Umbria è stata scossa da una serie di terremoti, avvertiti distintamente nella zona di Orvieto e Spoleto. Secondo l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, la scossa più forte, con magnitudo 3.6, è stata registrata alle 21.06 a quattro chilometri da Allerona. Cinque minuti prima, un altro sisma di magnitudo 2.2 è stato registrato nei pressi di Castel Viscardo.
Nonostante l’intensità delle scosse, non sono stati segnalati danni significativi. La scossa più forte, avvertita distintamente a Orvieto, ha causato solo alcune crepe in edifici nella zona di Castel Viscardo. I vigili del fuoco non hanno ricevuto alcuna richiesta di intervento.
A Orvieto, il Teatro Mancinelli è stato evacuato in via precauzionale durante lo spettacolo “L’Anatra all’arancia” con Emilio Solfrizzi e Carlotta Natoli. Il sindaco Roberta Tardani è intervenuta per rassicurare gli spettatori, spiegando la necessità dell’interruzione e assicurando che lo spettacolo sarebbe stato recuperato prossimamente.
Dopo la seconda scossa, diverse persone sono uscite di casa, sia a Orvieto, ma soprattutto ad Allerona e a Castel Viscardo. La situazione è tornata alla normalità intorno alle 22. Domani, il Comune eseguirà controlli capillari per confermare l’assenza di danni agli immobili privati e pubblici e ai monumenti. In via precauzionale, le scuole di Castel Viscardo rimarranno chiuse domani, su decisione del sindaco Daniele Longaroni.
Anche a Spoleto sono state avvertite delle scosse. In risposta, il Comune di Spoleto ha aperto la sede della Protezione Civile a Santo Chiodo. Non si registrano segnalazioni di danni o situazioni di rischio nel territorio comunale. Per qualsiasi richiesta di informazione o segnalazione, è possibile contattare la Protezione Civile al numero 0743 222450 o via email all’indirizzo protezione.civile@comune.spoleto.pg.it. Eventuali sopralluoghi verranno effettuati nella giornata odierna.
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