Karate Friend Cup 2022, Hagakure protagonista

Karate Friend Cup 2022, Hagakure protagonista

Hagakure Karate protagonista alla gara valevole come qualificazione per i campionati del mondo di stile Goju-Ryu che si svolgeranno dall’8 all’11 settembre  al palapartenesi di Foligno. E’ stata una lunga domenica di gara con 427 atleti iscritti provenienti da tutta Italia in rappresentanza di 51 società sportive. La società del maestro Rubicondi con 12 ori 5 argenti e 7 bronzi si piazza al primo posto del medagliere per società qualificando per il Mondiale di Stile ben 22 atleti tra kata e kumite. Tre dei 12 ori provengono dalle prove di kata della mattina.

Matteo Budelli dopo 10 anni di assenza dalle gare di stile si ripresenta sul tatami e batte tutta la concorrenza aggiudicandosi a 32 anni la categoria più prestigiosa la Seniores. Benissimo anche Ilaria Rellini che nella categoria veterane (over 35) batte nettamente le avversarie con prestazioni di alto livello.
Nella categoria Master (over 45) Rossano Rubicondi, in veste di atleta, vince di misura la sua categoria è strappa anche lui il pass per i mondiali. Sempre nel kata bene ma non qualificati Filippo Mortaro e Alex Campanella.

Nel pomeriggio è stata la volta del Kumite (combattimento) dove gli “hagakuriani” hanno combattuto alla grande Matteo Saviani vince la medaglia più prestigiosa. Oro nella senior -75kg vincendo 4 incontri per 5-0; 3-0; 1-0; 2-1. Tra gli altri da sottolineare la prova dei 3 under 21 Luca Riccio, Daniele Alunni Ciubini e Luca Merlini che vanno a medaglia sia nella U21 che nella seniores. Addirittura Luca Merlini vince 2 ori dominando  nella -60kg.

Convincente la prova di Daniele Alunni Ciubini che nella -75kg si piazza al secondo posto nella U21 e al terzo nella seniores mettendo a segno punti di grande qualità tecnica e qualificandosi in entrambe le categorie.
Luca Riccio vince invece 2 medaglie di bronzo nella -67kg, ma si qualifica solo nella seniores perché nella U21 perde lo spareggio per accedere al mondiale.
Tra i grandi da segnalare la vittoria di Daniela Merlini nella U21 -50 kg al rientro in gara dopo 4 anni e la qualificazione con il terzo posto di Wissam Kharbach nella -60kg.
Ottime le prove nelle categorie Juniores (16-17 anni)dove gli atleti di Hagakure addirittura disputano la finalissima tra di loro.

Nella +68 femminile dominano le gemelle Pergolesi che dopo aver vinto due incontri a testa prima del limite (8 punti di vantaggio) si scontrano in finale. Asia batte Aurora.
Nella +61 maschile finale fra Samuele Rufini e Tommaso Lucarelli, ma con un percorso molto complicato e difficile a causa del livello degli avversari. Indubbiamente la categoria dove si sono visti incontri di altissimo livello. Su tutti la sfida più bella è stata fra Samuele Rufini e Lorenzo Torti del  Foligno Karate club risolta a 2 secondi dalla fine da Samuele con un sorprendente calcio alto che ha assegnato l’ippon.
Finale vinta nettamente da Samuele contro un appagato Tommaso già qualificato.

Sfortunato Alessio Rufini che non riesce a qualificarsi perdendo la finale per il terzo posto assoluto a seguito di un più che discutibile arbitraggio che lo ha penalizzato.
Tra i cadetti (14-15 anni)brilla il talento di Alessio Amarie che vince nettamente la  sua categoria (+70kg)senza subire neanche un punto.
Gara da brividi invece per Arianna Cimone che si aggiudica la medaglia di argento arrivando in finale dopo aver ribaltato 2 incontri consecutivi che la vedevano sotto di 4 punti.
Strepitoso Alex Lepanto che nella -70kg si qualifica con uno strepitoso terzo posto. Dopo aver perso il primo incontro viene ripescato e vince nettamente ben 4 incontri di recupero.  Una prova maiuscolo per lui che rientrava in gara dopo un lungo stop.

Buone le prove di Tommaso Proietti e Ginevra Lippi, ma che non sono sufficienti per strappare il pass per I mondiali.

Tra gli under 14 Nicolò Valentini si aggiudica la medaglia di bronzo qualificandosi per la gara di settembre, mentre Vittoria Proietti si piazza al quinto posto.

Ultimi, ma non ultimi gli atleti di kumite over 35.
Gelio Pannaioli vince nella categoria Master
E altra finale tutta hagakuriana fra il maestro Simone Colombi e Angelo Livi.

“Sarà una calda estate di lavoro in preparazione dei mondiali di Karate di stile Goju-Ryu. Sono molto soddisfatto dei tanti qualificati,che testimoniano il buon lavoro che stiamo svolgendo, ma il mio pensiero va a chi pur “sputando sangue” non è riuscito a strappare il pass. E lo sport e bisogna accettare i suoi verdetti.”

Nella foto podio -61kg Juniores doppietta Hagakure con Samuele Rufini e Tommaso Lucarelli.

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