
da Fabrizio Bracco
Fondazione Pietro Conti, Pci, Pds e Ds, un patrimonio da conservare La Fondazione dei Ds Dell’Umbria “Pietro Conti” ha come finalità la valorizzazione e la conservazione del patrimonio accumulato nel tempo dal Pci/Pds/Ds. Patrimonio materiale e soprattutto immateriale, fatto di valori, di tradizioni, di storie ancora capaci, nella loro essenza fondamentale, di alimentare progetti e prospettive future della Sinistra umbra del XXI secolo.
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Per questo riteniamo di dover partecipare con il nostro contributo al travaglio del mondo di cui facciamo parte, interrogandoci sulle trasformazioni profonde che hanno cambiato il nostro paese e su come la Sinistra ha cercato di affrontarle.
Oltre la drammatica sconfitta del 4 marzo ciò che più sconcerta è l’assenza di analisi
Oltre la drammatica sconfitta del 4 marzo ciò che più sconcerta è l’assenza di analisi, riflessioni e dibattiti sul perché tutto ciò sia svenuto. Come è già capitato dopo gli insuccessi alle amministrative e ancor di più dopo l’esito del referendum costituzionale, sembra che si voglia passare “oltre” , magari inventandosi un’altra prospettiva senza cercare di capire ciò che è successo.
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Come è possibile ricostruire un progetto e un soggetto politico senza una lettura critica del presente e del recente passato? Come Fondazione iniziamo lunedì 7 maggio a Perugia alla sala Brugnoli con un incontro – alle 16,30 – su “Crisi e prospettive della Sinistra nell’ Umbria che cambia”, che sarà introdotto da Roberto Weber, Bruno Bracalente e Marco Damiani.
Il fine è contribuire a partire dalla nostra regione a sollecitare una approfondita discussione per capire come rilanciare una prospettiva e un progetto per la Sinistra di cui sentiamo tutta la necessità.
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