
Scuola e territorio per promuovere il cambiamento ed educare ai valori
di Barbara Menculini, Paola Miraglia
Lo scorso 4 novembre, Giornata dell’Unità d’Italia e delle Forze Armate, i bambini delle classi quarte e quinte primarie dell’Istituto Comprensivo Perugia 12 hanno partecipato alla Cerimonia di Commemorazione dei Caduti di tutte le guerre che ha avuto luogo a Ponte San Giovanni, in via Ponte Vecchio, presso il Monumento del Milite Ignoto.
L’evento è stato curato e organizzato dal Centro Socio Culturale Primo Maggio diretto dalla Presidente Rosella Sdringola, con la collaborazione dell’Associazione Pro Ponte rappresentata alla manifestazione dal Presidente Antonello Palmerini.
Presenti il Dirigente Scolastico dott.ssa Simona Ferretti, l’Assessore alle Politiche Sociali dott.ssa Edi Cicchi ed esponenti di molteplici associazioni: Associazione Nazionale Bersaglieri Sez. di Perugia, Associazione Nazionale Carabinieri A.N.C., Associazione Regionale Mutilati e Invalidi di Guerra, Associazione Nazionale degli Alpini in Congedo.
Un corteo di bambini e docenti si è mosso dalla scuola, scortato da alcuni volontari del Centro Socio Culturale per raggiungere il Monumento. Grandissimo l’entusiasmo di tutti gli alunni che, per l’occasione, hanno indossato con grande fierezza una coccarda tricolore appuntata sul petto, ideata, progettata e realizzata da loro. Sulle note del “Silenzio Militare italiano”, eseguito dal trombettista Bruno Mancuso, i bambini hanno deposto la corona di alloro ai piedi del Milite Ignoto, aprendo ufficialmente la manifestazione.
Si sono anche improvvisati presentatori della stessa Commemorazione, illustrando con voce chiara e decisa, mista a commozione, l’alta valenza simbolica dell’evento passando successivamente la parola al Dirigente Scolastico e all’Assessore Cicchi. La dott.ssa Ferretti nel suo intervento ha sottolineato che “La conquista della Pace si persegue ogni giorno, passo dopo passo, vivendo con Rispetto ogni momento della realtà quotidiana” ricordando anche le famosissime parole di Gandhi “La non violenza non può essere predicata. Deve essere praticata”.
L’Assessore Cicchi ha posto l’accento sull’importanza di questa giornata dalla valenza storica e simbolica per non dimenticare tutti coloro che si sono sacrificati per il bene della propria Nazione.
Successivamente, i bambini hanno fornito ancora la loro preziosa testimonianza leggendo alcune lettere dei soldati dal Fronte nonché alcuni passi significativi dal libro “Antiche come le montagne” di Mahatma Gandhi.
Parole ricche di emozione nonché sentiti ringraziamenti sono giunti alla scuola e alle associazioni da parte della Presidente del Centro Socio Culturale Primo Maggio Rosella Sdringola che ha coinvolto attivamente l’Istituto in questo solenne evento.
La cerimonia si è conclusa con alcuni canti intonati dal Coro degli Alpini, diretti magistralmente da Alessandro Zucchetti. Gli alunni, catturati dalle coinvolgenti voci del Coro, si sono entusiasticamente uniti alle note degli Alpini nell’esecuzione dell’Inno d’Italia.
Scuola e territorio ancora una volta insieme per promuovere negli studenti quel patrimonio valoriale che li renderà cittadini sempre più consapevoli e responsabili. Come ricorda il Dalai Lama “Apri le braccia al cambiamento, ma non lasciar andare i tuoi valori”.
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