👎 Pollice verso – Pievaiola, strada abbandonata e intanto la gente muore

Pievaiola, strada abbandonata e senza sicurezza stradale
Foto generica della Pievaiola

👎 Pollice verso – Pievaiola, strada abbandonata e intanto la gente muore

«Sulla Pievaiola è quello che chiediamo da una vita». Lo dice Augusto Peltristo, capogruppo della lista “Civica Piegaro” e lo fa il giorno dopo l’incidente che ha visto la morte di una giovane mamma. «La Pievaiola – ha spiegato – è uno dei pochi tratti interessati che va da Strozzacapponi a Fontignano in cui sono stati stanziati oltre dieci milioni euro». Il protocollo, l’ultimo è del 2013, ma del progetto Pievaiola sono venti anni che se ne parla. «Quello che uno chiede – ha detto Peltristo – è la messa in sicurezza di tutto quel tratto che va dalla rotonda Strozzacapponi fino all’innesto con la variante di Tavernelle, deve essere asfaltata tutta. Il manto stradale e rifare tutta la segnaletica orizzontale levante, le strisce e la cartellonistica e segnaletica verticale e poi le piste ciclabili che in teoria metterebbero in comunicazione Capanne fino ad arrivare alla zona di Valnestore, ma a parte quello è tutto un discorso di sicurezza».

La rotatoria che stanno facendo adesso permetterà di togliere il semaforo di Strozzacapponi e impedire l’ingresso dal semaforo dentro a Castel Del Piano e costringeranno tutti di andare più avanti per rientrare a Castel del Piano. «La prima rotatoria che hanno fatto è stata fatta male – ha aggiunto – l’abbiamo segnalata alla provincia. L’Umbria è una elle poche regioni che ha dato la responsabilità alle province sulle strade regionali e provinciali che non dispongono dei fondi»

«Quello che uno chiede non solo sulla Pievaiola, ma anche da Perugia a Città della Pieve e dopo Piegaro le condizioni sono vergognose, oltre il taglio dell’erba che lo fanno sempre in ritardo, segnaletica verticale e orizzontale, la segnaletica è vecchia, i catadiottri non sono più sul guard rail, non c’è più niente. Non sono sulla Pievaiola, ma anche in tante strade provinciali e regionali che sono in uno stato di abbandono dove manca la stessa manutenzione ordinaria. Questa è una cosa vergognosa».

E infine: «Sulla variante nuova che hanno fatto di Tavernelle, sono stati al buio per un anno e mezzo, senza luce nei sottopassi e dentro le gallerie, i cartelli cadevano, queste certe cose devono finire e bisogna dare sicurezza ai cittadini. Poi se si deve mettere autovelox segnalato, si può anche fare, ma prima di tutto – ha concluso – bisogna rispondere alla normativa del codice della strada che vuol dire sicurezza stradale».

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