
Frode informatica, entrano nel home banking e prelevano oltre 27mila €
Tre uomini ed una donna, di origini campane, sono stati denunciati dai carabinieri di Amelia per il reato di “frode informatica in concorso” e di “riciclaggio in concorso”. Nel 2021 un amerino di 52 anni aveva, titolare di un conto deposito online presso un istituto di credito, aveva appurato che erano stati eseguiti una serie di prelievi fraudolenti per oltre 27 mila euro.2 denunce per frode informatica e 2 writers identificati per danneggiamento
Dagli accertamenti è emerso che due uomini, C.G. e S.S., che sono denunciati per frode informatica, avevano:
- fraudolentemente effettuato un accesso all’utenza “home banking” afferente i rapporti di credito della vittima, modificandone l’indirizzo mail associato, con contestuale disabilitazione delle notifiche dei movimenti in corso reindirizzate su un altro indirizzo al quale avevano accesso;
- realizzato dei giroconti dal fondo deposito al conto corrente;
- effettuato dei bonifici dal conto corrente della vittima in favore di due conti a loro intestati;
- versato le somme oggetto della frode informatica su due conti “Postepay Evolution” intestati a C. e G.A..
Quest’ultimi soggetti, rispettivamente un uomo e una donna, sono stati quindi denunciati per riciclaggio in concorso. Anche perché avevano agito cercando di nascondere occultare la provenienza delle somme ottenute con la frode informatica effettuata ai danni del 52enne.
I soldi erano stati prelevati, in più operazioni, presso sportelli postali e ATM automatici. Le loro azioni hanno trasformato una transazione elettronica di provenienza truffaldina, e come tale rintracciabile, in banconote che, per la loro natura, sono del tutto anonime, occultando quindi l’illecita provenienza del reato.
Commenta per primo