Donna muore in un incidente a Corciano, ferito gravemente un uomo
Michela Bellezza, 43 anni, ha perso la vita e un uomo è rimasto ferito a seguito di un incidente stradale, avvenuto sabato mattina lungo la strada provinciale 172, poco dopo il bivio del Crocifisso di Corciano.
Ad essere coinvolte tre auto e nell’impatto due di queste sono finite nella scarpata sottostante. Secondo una sommaria ricostruzione del sinistro, che dovrà essere ricostruita nei dettagli, c’è l’ipotesi che la Range Rover Evoque condotta dall’uomo rimasto ferito avrebbe invaso l’altro senso di marcia, scontrandosi lateralmente con una Vokswagen Golf (il cui conducente è rimasto illeso) che è finita in testacoda e poi frontalmente con la Honda Civic guidata da Michela Bellezza che ha perso la vita sul colpo in conseguenza ai gravissimi traumi riportati nell’impatto. Inutile l’intervento del personale sanitario intervenuto sul posto.
Michela Bellezza commerciante di Ellera, molto conosciuta in tutto il territorio comunale. Era la titolare del negozio di Fotodigital Digital Photostore di Ellera, lungo la centralissima Via Gramsci.
Il conducente della Range Rover Evoque è stato trasportato al ‘Santa Maria della Misericordia’ di Perugia con una ferita alla testa. In base a quanto emerge le sue condizioni non sarebbero critiche. Sul posto, oltre al 118, sono intervenuti i vigili del fuoco e la polizia municipale di Corciano per i rilievi di rito, con la strada che è stata chiusa per consentire le operazioni di rimozione.
La strada è la stessa in cui due anni fa perse la vita Priscilla una bimba di 5 anni sempre in seguito a un incidente.
Questa é una strada pericolosissima malgrado la segnaletica in quanto pochissimi rispettano il limite di velocità e gli abitanti per poter uscire dalle loro abitazioni rischiano quotidianamente di essere travolti.
Questa é una strada pericolosissima in quanto pochissimi rispettano i limiti di velocità e la segnaletica sia chiara. Gi abitanti di questa via rischiano quotidianamente di avere incidenti uscendo dalle loro abitazioni.
non è la strada pericolosa, siamo noi che non rispettiamo la segnaletica.
morire così è ingiusto……Michela era lì al momento sbagliato…la gente deve imparare a rispettare le regole stradali..