Covid, Pasqua in rosso per gli italiani, Cdm approva decreto

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MARIO DRAGHI (Dire)

Covid, Pasqua in rosso per gli italiani, Cdm approva decreto

Via libera del Consiglio dei ministri al decreto che prevede nuove strette, compresa la Pasqua in rosso per gli italiani. Tra le norme inserite anche quella che prevede che tutte le regioni in area gialla passino in arancione a partire da lunedì prossimo. Nel dl dovrebbero trovare spazio anche i congedi parentali, per alleviare le famiglie alle prese col nuovo giro di vite deciso dal governo.

Si tinge di rosso l’Italia alle prese con l’emergenza Covid durante le festività pasquali. In cui tuttavia, sulla falsariga di quanto accaduto a Natale, saranno consentite visite presso abitazioni private a un massimo di due persone con under 14 al seguito. Multe salate per chi viola le regole, da 400 a 3000 euro, ma anche con la chiusura da 5 a 30 giorni dell’esercizio o dell’attività che non rispetta la stretta, restando aperta.

“Nei giorni 3, 4 e 5 aprile 2021, sull’intero territorio nazionale, ad eccezione delle Regioni i cui territori si collocano in zona bianca, si applicano le misure stabilite dai provvedimenti di cui all’articolo 2 del decreto-legge n. 19 del 2020 per la zona rossa. Nei medesimi giorni è consentito, in ambito regionale, lo spostamento di cui al comma 4”. Si tratta, giustappunto, della possibilità “in ambito comunale, lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata, una volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le ore 5 e le ore 22, e nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la responsabilità genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi”.

La stretta che porterà tutta Italia in zona rossa durante le festività pasquali, ovvero 3-4 e 5 aprile, non si applica all’area bianca, per ora la sola Sardegna ammesso che non vari nelle prossime ore.

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