Blitz Nas nelle case di riposo, una chiusa nel Ternano e 4 denunce
Sono sette le case di riposo che sono state controllate dal Nas nei giorni delle feste di Pasqua. Quattro di queste sono state rilevate le infrazioni che hanno portato alla chiusura e alla segnalazione in Procura. Una è stata chiusa e altre tre sanzionate. Lo riporta oggi il Messaggero dell’Umbria, in un articolo a firma di Luca Benedetti. La casa di riposo chiusa – scrive il quotidiano – si trova nel Ternano ed è stata trovata in infrazione perché ospitava, senza poterlo fare, anziani non autosufficienti di grado elevato o medio che hanno necessità di specifiche prestazioni ospedaliere.
La struttura operava al di là delle autorizzazioni che erano state concesse. Per questo motivo è scattata la segnalazione all’autorità sanitaria di riferimento con ordinanza di chiusura firmata dal sindaco dell’area sociale del Comune capofila.
La chiusura non significa che gli anziani ospiti verranno allontanati dalla casa di riposo, ma chi la gestisce deve trovare sistemazioni alternative per quelle persone che non potevano, viste le loro condizioni di salute, trovarsi in quella struttura. Il titolare della casa di riposo avrà sessanta giorni di tempo per ricostituire le condizioni di agibilità della struttura.
Altre tre case di riposo, due in provincia di Terni e una nel Perugino, sono incappate nelle irregolarità durante i controlli del Nas. Da una parte sono stati trovati più ospiti del consentito rispetto l’autorizzazione concessa per operare, dall’altra ci sono state trovate situazioni di carenze igienico sanitarie a livello di strutture, soprattutto nelle cucine. Una struttura non aveva la documentazione in regola sul fronte del piano di autocontrollo. In questi casi oltre alle denunce all’autorità giudiziaria sono scattate anche sanzioni da duemila euro per i titolari della struttura trovata fuorilegge.
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