Chiuso il terzo piano del Centro Salute di Via XIV Settembre a Perugia a causa di un crollo 🔴 VIDEO

Sospesi i Servizi e Avviati Lavori di Ristrutturazione Urgenti

Chiuso il terzo piano del Centro Salute di Via XIV Settembre a Perugia a causa di un crollo

Il crollo al terzo piano del Centro salute di via XIV Settembre a Perugia ha portato alla chiusura del terzo piano e di alcune stanze dell’edificio, suscitando preoccupazioni tra i dipendenti. Dopo un accurato esame condotto dai tecnici dell’Usl 1, in collaborazione con i vigili del fuoco, è stato deciso di chiudere completamente il terzo piano dell’edificio in questione, oltre a circoscrivere l’accesso ad alcune stanze.

Alla luce dell’evento che si è verificato giovedì mattina, il personale del Centro Salute, composto da ben 25 dipendenti, è stato costretto a sospendere temporaneamente le sue attività e a cercare risposte dagli alti vertici dell’Asl 1 e del distretto sanitario. Va sottolineato che, nonostante la chiusura del terzo piano, alcuni servizi essenziali come i prelievi a domicilio sono stati mantenuti in funzione per garantire la continuità dell’assistenza sanitaria.

Enrico Martelli, direttore generale ff

Il direttore generale dell’Asl 1, Enrico Martelli, ha fornito rassicurazioni in merito alla stabilità dell’edificio, sottolineando che dal punto di vista sismico e strutturale non sono stati riscontrati problemi di sicurezza. Tuttavia, di fronte alla situazione critica, è stato deciso di intraprendere con urgenza lavori di ristrutturazione. Questi interventi, del valore di meno di mezzo milione di euro, precedono una più ampia ristrutturazione pianificata per un valore complessivo di cinque milioni di euro.

Al fine di minimizzare l’impatto sui servizi, alcuni di essi saranno temporaneamente trasferiti in altre sedi. A partire dal 11 ottobre, il servizio farmaceutico verrà spostato a Madonna Alta, mentre il servizio psicologico giovanile troverà temporanea collocazione nei locali della formazione aziendale, situati nelle vicinanze dell’Hospice. Successivamente, il Centro Salute completo sarà trasferito in via del Giochetto a partire dal 15 settembre.

Alcuni dipendenti

In risposta all’incidente, la Cgil ha espresso preoccupazione riguardo alla mancanza di programmazione adeguata dei lavori di ristrutturazione da parte delle autorità pubbliche. La Cgil ha inoltre ritenuto l’accaduto una grave emergenza e ha sottolineato la necessità di ulteriori misure preventive per garantire la sicurezza dei luoghi di lavoro.

Inoltre, è stato menzionato il futuro della Casa della Salute di Monteluce come possibile alternativa. L’Asl sta attualmente cercando di acquisire gli spazi necessari per questa eventualità, ma è stato fatto notare che il gestore del Fondo Umbria, Prelios, ha annunciato la vendita di un comparto a Monteluce, rendendo incerto il destino della Casa della Salute.



 

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