Ucraina: Zelensky, ‘contro di noi brutalità superiore a Seconda guerra mondiale’
“Oltre 1.370 missili sono stati usati in appena un mese dell’invasione russa su larga scala del nostro territorio. Una media di 40 missili al giorno, diversi ma tutti ugualmente mortali”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo intervento al Parlamento danese.
Fonte: Adnkronos
“Non si può calcolare il numero delle armi usate dai russi contro il nostro territorio, ma possiamo dire che l’intensità e la brutalità delle ostilità contro di noi hanno raggiunto un livello persino superiore a quello della seconda guerra mondiale, il più devastante conflitto per l’Europa”, ha detto Zelensky, sottolineando che “in un mese di ostilità abbiamo già non una o due, ma un’intera lista di città completamente distrutte dalle bombe russe. In decine di altre città e villaggi le aree residenziali sono parzialmente bruciate, le infrastrutture sono state distrutte e le imprese in cui le persone lavoravano fatte saltare in aria”.
Sono più di 3,9 le persone che hanno lasciato l’Ucraina dallo scoppio della guerra lo scorso 24 febbraio. Lo rende noto l’Unhcr, l’Agenzia delle Nazioni Unite che si occupa dei rifugiati. L’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim) precisa che tra i 3.901.713 rifugiati registrati ad oggi si contano 203mila non ucraini.
Commenta per primo