
Incidente in Giordania, tornate colleghe Lucia Menghini, a prenderle il professor De Robertis
Marta e Cristina, le ragazze rimaste ferite nell’incidente stradale in Giordania, in cui ha perso la vita Lucia Menghini, sono ritornate in Italia con un volo di Stato dell’Aeronautica Militare. Per le due dottoresse, anestesiste tirocinanti come Lucia, è stato disposto il rientro non appena le loro condizioni hanno reso possibile il viaggio. Viaggio cominciato ieri mattina con il volo partito da Ciampino.
Marta e Cristina sono state trasferite al Santa Maria della Misericordia e ricoverate in Terapia Intensiva. A bordo, l’equipe sanitaria guidata dal professor Edoardo De Robertis, direttore della struttura complessa di Terapia Intensiva e della Scuola di specializzazione di Anestesia e Rianimazione, che ha coordinato le operazioni del trasferimento. L’equipe era composta, oltre che dal professor De Robertis, da un altro medico e due infermieri.
Ad attenderle, fuori dall’aeroporto San Francesco, amici e parenti.
Lucia, Marta e Cristina erano in ferie, sarebbero rientrate due giorni dopo l’incidente. Secondo quanto ricostruito, l’auto sulla quale viaggiavano, mentre facevano ritorno da una delle ultime uscite di una vacanza tra amiche, è stata tamponata da un furgone. Il conducente è stato arrestato. Ancora da chiarire le cause dello scontro.
Nei giorni scorsi, gli amici di Marta e Cristina hanno avviato una raccolta fondi a favore delle famiglie delle ragazze, un’iniziativa di solidarietà che, in poco tempo, ha riscosso una larga partecipazione. Una settimana fa, a Foligno, il funerale di Lucia, con centinaia di persone a salutarla.
Commenta per primo