Vlasta Studenikova preoccupata per salute figlio Matteo Falcinelli

Vlasta Studenikova preoccupata per salute figlio Matteo Falcinelli

Vlasta Studenikova, madre di Matteo Falcinelli, lo studente arrestato e malmenato dalla polizia a Miami Beach il 25 febbraio scorso, è rientrata in Italia nella notte di ieri. Dopo essersi recata negli Stati Uniti il 5 marzo per stare accanto al figlio, Vlasta è stata costretta a tornare per rispettare il termine massimo di soggiorno consecutivo negli USA. Dopo un lungo viaggio, con diversi scali, è arrivata a Bologna, dove vive il figlio maggiore, Marco.

“Starò qui qualche giorno – ha raccontato al Messaggero – e parteciperò a qualche trasmissione televisiva. Il 29 maggio volerò nella Repubblica Slovacca, mio Paese d’origine, per un incontro con rappresentanti del governo. Rientrerò in Umbria il 4 giugno e subito dopo andrò a Spoleto, almeno fino a quando non potrò tornare da Matteo. Ovviamente cercherò di raggiungerlo appena possibile, rispettando il distacco richiesto dalle autorità statunitensi”.

La preoccupazione per le condizioni di Matteo, scrive Ilaria Bosi su Il Messaggero di oggi, ancora molto provato dall’accaduto, è evidente: “Matteo sta male – spiega la madre – sia fisicamente che psicologicamente. Ha problemi respiratori, dolori alla schiena, al collo e alla testa. Vive in uno stato di elevata ansia e ha molta paura”. La situazione è drammatica: “Non riesce a uscire di casa, neanche per fare la spesa. Gli ho suggerito di farla online. Stare da solo, senza il mio sostegno, peggiora il suo stato depressivo, segnato ancora da incubi notturni. Domani (oggi per chi legge, ndr) incontrerà lo psicologo e successivamente la psichiatra, così valuteremo insieme, anche se a distanza, come affrontare questa situazione”.

Nonostante il rientro forzato, Vlasta non ha mai smesso di denunciare le “torture” subite dal figlio. Due giorni fa, ha esposto tutte le sue preoccupazioni al console generale di Miami, Michele Mistò: “Il console – racconta – si è mostrato estremamente disponibile ad assistere Matteo in caso di bisogno o emergenza e ha garantito che la linea di emergenza del consolato sarà a sua completa disposizione per qualsiasi esigenza”.

Matteo avrebbe dovuto rientrare temporaneamente in Italia con la madre lo scorso fine settimana, ma alla vigilia della partenza ha ricevuto la comunicazione della revoca del visto d’ingresso. Sarebbe quindi potuto tornare in Italia, ma non rientrare negli Stati Uniti, dove deve essere entro il primo luglio per ordine del giudice. Dopo l’arresto, Matteo è stato ammesso per sei mesi a un programma educativo che gli consente di evitare il processo.

In Italia, lo studente si sarebbe dovuto sottoporre a diversi accertamenti medici tramite il sistema sanitario nazionale. A Miami, dovrà invece affrontare le spese mediche privatamente: “Un ulteriore aggravio di spese – sottolinea la madre – che non avevamo preventivato”.

La vicenda di Matteo Falcinelli continua a destare preoccupazioni, con la madre Vlasta pronta a tornare negli Stati Uniti appena possibile per assistere il figlio, sperando in un miglioramento delle sue condizioni fisiche e psicologiche.