Con 3 Bollini Rosa l’ospedale di Terni è sempre più a misura di donna

Tra gli ospedali maggiormente impegnati nella promozione della medicina di genere

Con 3 Bollini Rosa l’ospedale di Terni è sempre più a misura di donna

Con 3 Bollini Rosa l’ospedale di Terni è sempre più a misura di donna

TERNI – L’ospedale Santa Maria di Terni si è aggiudicato 3 Bollini Rosa, il massimo riconoscimento ottenuto insieme ad altre 70 strutture ospedaliere italiane tra le 306  candidate, con cui l’Osservatorio nazionale sulla salute della donna Onda premia gli ospedali più attenti alla salute femminile, che si distinguono per l’offerta di servizi dedicati alla prevenzione, alla diagnosi e alla cura delle principali malattie delle donne.

I tre bollini rosa, validi per il biennio 2018-2019, sono stati ritirati per l’ospedale di Terni dalla capo ostetrica dott.ssa Maria Antonietta Bianco, durante la cerimonia di premiazione che  si è svolta oggi a Roma, al Ministero della Salute.

Gli elementi qualitativi di maggiore rilevanza che, insieme, contribuiscono a fare di Terni uno degli “ospedali in rosa” italiani, con tre bollini assegnati su una scala da uno a tre, interessano  tutto il percorso materno-infantile legato alle strutture di Ginecologia e Ostetricia, capofila insieme alla Pediatria Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale; il Centro Salute Donna, che garantisce modalità personalizzate e multidisciplinari di presa in carico e accesso unico ai percorsi di tipo senologico, ginecologico, urologico, endocrinologico fino alla chirurgia plastico-ricostruttiva; e altri reparti strategici come il Pronto Soccorso, con uno spazio e un protocollo operativo di “codice rosa” per le donne vittime di violenza, la Neurologia, la Geriatria e la Reumatologia.

“L’ospedale di Terni continua a lavorare con entusiasmo per individuare percorsi ad hoc, di tipo organizzativo e talvolta anche logistico, che siano correttamente orientati alle donne – commenta il direttore generale Maurizio Dal Maso ringraziando tutte le figure professionali che hanno contribuito a raggiungere questo risultato  –  In questo senso l’attenzione alla donna paziente e alla donna professionista sono due facce della stessa medaglia; infatti la sensibilità  delle donne professioniste, che nel nostro ospedale continuano a crescere in ogni ambito e disciplina, è la nostra più  preziosa risorsa per fare di Terni un punto di riferimento per le buone pratiche nella medicina di genere”.

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