Vittoria Ferdinandi ufficializza la candidatura a sindaco di Perugia
Vittoria Ferdinandi, la psicoterapeuta di 37 anni e titolare di Numero Zero, ha accettato e sarà ufficialmente la candidata a sindaco di Perugia per il cosiddetto campo largo. Ferdinandi, che è cresciuta a Perugia e non l’ha mai lasciata, ha accettato la proposta di candidatura con coraggio. Ha affermato che la sua risposta a questa scelta coraggiosa non poteva che essere un sì, capace di superare anche le sue paure. Questa decisione è stata presa al termine di un incontro tra Ferdinandi, i partiti e le liste civiche del campo largo.
Nel corso degli anni, Ferdinandi ha osservato che le risposte più efficaci ai problemi della città sono sempre state quelle che partono dal basso. Ha citato l’enorme lavoro svolto dalle associazioni nei quartieri e la solidarietà dei cittadini. Ha espresso preoccupazione per lo stato attuale della città, che vede come immobile, ripiegata su se stessa, sofferente e depressa. Ha espresso il desiderio di ascoltare e affrontare queste fratture sui diritti e sulle ferite, sia generazionali che urbanistiche.
Ferdinandi ha poi affrontato il tema dell’uguaglianza, sottolineando la necessità di una politica che non lasci indietro nessuno, che guardi sia ai primi che agli ultimi. Ha espresso preoccupazione per i giovani che vorrebbero rimanere a Perugia ma che sono costretti a cercare opportunità altrove, e per coloro che stanno entrando in condizioni di povertà assoluta.
Nel 2019, Ferdinandi ha aperto il ristorante e centro polifunzionale Numero Zero, un luogo dove lavorano ragazzi e ragazze che soffrono di disturbi mentali di diversa entità. Questo progetto, sostenuto anche da Brunello Cucinelli e dalla Fondazione Perugia, è nato
con l’obiettivo di creare un luogo in cui il reinserimento sociale e lavorativo dei malati psichiatrici sia una possibilità concreta. Un luogo in cui promuovere inclusione, diversità, incontro, socialità e cultura.
Nel 2020, il Presidente Mattarella ha riconosciuto l’impegno di Ferdinandi nella solidarietà, nel volontariato, nell’inclusione sociale, nella cooperazione internazionale, nella promozione della cultura, della legalità e del diritto alla salute.
Il tema sanità sarà al primo posto. «In questa regione è stato smantellato e noi lo metteremo al centro della nostra attività. Io sono onorata di questo impegno e sono sicura che nella campagna elettorale calpesteremo le strade di ogni quartiere dove saremo sempre di più».
Alla domanda se in caso di sconfitta lascia il Comune, ha risposto: «A casa mie le uniche sconfitte che si conoscono sono le battaglie che non si combattono». Sull’amministrazione Romizi ha detto: «Romizi ha piegato una città su sé stessa, una città spaventata, è quello che sento di più ascoltando il dolore delle persone»
La Candidata a Sindaco, dott.ssa Vittoria Ferdinandi, ha affermato che “nella campagna elettorale calpesterà le strade di ogni quartiere”. Ebbene, mi si lasci una nota personale e cioè che sarà un’ottima occasione per rendersi conto dello stato in cui versano le strade perugine. Il successo, a mio avviso, dipenderà in larga misura dalla squadra che sarà in grado di formare, oltre, ovviamente, al programma se fondato sulla concretezza e in particolare sull’ascolto dei Cittadini. Perugia ha bisogno di voltare pagina, ma questo sarà possibile solo con amministratori capaci e che sappiano ascoltare, e quindi cogliere, le lecite esigenze dei Perugini. Il cambiamento deve venire, a mio avviso, dal basso.