Camilla Laureti PD Umbria, dopo Sassoli, fa il suo ingresso al Parlamento Europeo

Camilla Laureti PD Umbria, dopo Sassoli, fa il suo ingresso al parlamento Europeo

Camilla Laureti. PD Umbria, dopo Sassoli, fa il suo ingresso al Parlamento Europeo

“Quella di David Sassoli è una morte che ha colpito tutti e che ha commosso e fermato l’Europa. Lo si può dire senza alcun elemento di retorica. Lo dicono le migliaia di persone in visita alla camera ardente al Campidoglio ed i funerali di Stato. La vicinanza dei leader europei e la presenza della Presidente dellaCommissione ai funerali. Gli articoli di giornali ed i servizi televisivi che ne approfondivano profilo ed attività. È un’eredità densa quella che ci lascia David Sassoli: come giornalista, come politico, come uomo.


Fonte: PD Umbria


Un’eredità fatta del suo contributo alle vicende europee più importanti di questi ultimi anni ed alimentata, allo stesso tempo, dal radicamento e dall’affetto che ha saputo suscitare, nella cittadinanza, italiana ed europea, nei telespettatori, nei militanti del nostro partito. È quindi con un sentimento misto – un impasto fatto di tristezza, commozione e responsabilità – che ho accolto la notizia del mio ingresso nel Parlamento Europeo.

Mi sono più volte passate davanti agli occhi, in questi giorni, le immagini della campagna elettorale in Umbria, in cui sicuramente David Sassoli è stato il candidato con cui ho ‘fatto’ più iniziative – penso a Città della Pieve, a Foligno, a Bastia Umbra. In un tempo che abbiamo trascorso insieme e che ricorderò. Perché si lavorava, sì, ma si parlava, si scherzava, si condividevano le nostre esperienze comuni di scout e di giornalismo, oltre all’impegno politico.

Ovviamente ognuno al suo livello, anche se era tale la forza della semplicità e del sorriso di David che non sentivi mai il peso della sua storia professionale e umana, del suo essere stato protagonista in ognuno degli ambiti in cui si è impegnato.

Sentivi, invece, il suo amore per l’Umbria e tutti i valori che la nostra Regione incarna. Penso alle sue partecipazioni alla Marcia della Pace Perugia–Assisi, alla firma del Manifesto e della Carta di Assisi contro la crisi climatica, al sostegno a sindacati e lavoratori durante la vertenza Ast. Esperienze che parlano di ambiente, lotta contro le ingiustizie, sguardo attento verso chi resta indietro. Piccoli e grandi esempi dei valori alla base del suo impegno politico, del suo legame con il nostro territorio.

Ed è con questa commozione ed un sentimento di umiltà che mi appresto a svolgere nei prossimi anni il mio ruolo nel Parlamento Europeo. Lo voglio fare, lo farò, nel ricordo di David e con la ferma intenzione di continuare il suo impegno per un’Europa forte, sostenibile, giusta e sempre più protagonista nel mondo a difesa dei più deboli. Come ha detto Sassoli in un suo bellissimo discorso, ’La speranza siamo noi quando non chiudiamo gli occhi davanti a chi ha bisogno, quando non alziamo muri ai nostri confini, quando combattiamo contro tutte le ingiustizie’.

Ecco, non chiudere gli occhi davanti a chi ha bisogno. Questo un pensiero che voglio portare con me in questi anni.
E porterò con me anche l’esperienza maturata nella politica a Spoleto, prima come assessore e poi come consigliere comunale. Sapendo benissimo che la legittimità piena del Parlamento Europeo si fonda su quella della completa ‘filiera’ di parlamenti, di cui quello comunale è l’anello più piccolo, ma quello a più diretto contatto con i cittadini.

È oramai chiaro che gli anni di fronte a noi sono e saranno anni di grandi opportunità europee ed in cui, ne sono convinta, l’Umbria e Spoleto possono avere grandi possibilità di sviluppo. Possibilità che, bene tenerlo sempre a mente, potranno essere colte solo se ragioniamo in una prospettiva larga e, allo stesso tempo, con un’attenzione al dettaglio, all’attuazione amministrativa, alle problematiche degli specifici territori.

Questo, dunque, il mio obiettivo nei prossimi anni.
Quello di portare l’esperienza del consiglio comunale – dei piccoli parlamenti – dentro il Parlamento più grande e, insieme, riportare qui idee, strumenti, risorse.
Quello di contribuire ad un’azione attenta, esecutiva, capace di risolvere i problemi.
Con due ragioni semplici: far crescere questo territorio e aprire sempre maggiori opportunità per le sue cittadine e i suoi cittadini.
Europa è opportunità”. Così, in una nota, Camilla Laureti, segretaria provinciale del Pd di Perugia.

Parlamento europeo, Bori: “Camilla Laureti raccoglie con umiltà e orgoglio il testimone una grande esempio personalità.”

“È ancora vivo il dolore per la perdita di una grande personalità come quella di David Sassoli che era di casa in Umbria. In questo vuoto incolmabile è una bella notizia sapere che il suo testimone sarà raccolto da Camilla Laureti che, con umiltà e passione, potrà avanti le sue battaglie.” – a dirlo è Tommaso Bori, segretario regionale del Partito Democratico – “L’Umbria torna dopo un decennio al Parlamento europeo. E lo fa con grande orgoglio e l’ambizione di portare un contributo in termini di rappresentanza, idee e progetti davvero significativo. Le capacità, l’equilibrio, la passione civica e politica di Camilla saranno, senza ombra di dubbio, un valore aggiunto per il Partito Democratico e per le istituzioni comunitarie. Il suo percorso di impegno nell’orizzonte progressista, prima nelle realtà associative e civiche, poi nella comunità dem, ha definito un profilo di grande solidità e lealtà ai valori della sinistra sia nelle istituzioni, nella sua Spoleto dove oggi è capogruppo e dove ha saputo distinguersi per competenza e autorevolezza, sia nel partito, in cui oggi ricopre la carica di segretaria provinciale.” “A Camilla – continua Bori – voglio rivolgere, ringraziandola per il prezioso contributo che ha fin qui dato al progetto di rinnovamento e di apertura di una nuova stagione nel Pd, i miei migliori auguri di buon lavoro. Saremo al suo fianco per sostenere l’idea di un’Europa forte, giusta e solidale”.

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