Asili nido e scuole infanzia in piazza a Perugia per scongiurare la chiusura
Giovedì 21 maggio dalle ore 15 alle ore 17, sotto il Palazzo della Regione Umbria Piazza d’Italia a Perugia coordinandosi con altre Associazioni, Gruppi e Comitati, manifesteranno Educatori e Genitori per chiedere: Fondi – Ammortizzatori sociali per i servizi educativi 0-3 e 0-6 alla Regione dell’Umbria e al Governo °Eventuali soluzioni che salvino dalla chiusura”. La manifestazione avverrà in tutte le regioni a livello nazionale e nello stesso orario.
-
Associazioni, comitati, famiglie con bambini tutti uniti
Associazioni, comitati, famiglie con bambini tutti uniti in una manifestazione di protesta educata ed educante – come gli organizzatori stessi la definiscono – a sostegno dei servizi educativi, che in questa fase 2 dell’emergenza legata al Coronavirus non potranno riaprire, senza poter nemmeno utilizzare gli ammortizzatori sociali.
La manifestazione è prevista, in tutta Italia, giovedì 21 maggio, dalle ore 15 alle ore 17. A Perugia, come scritto in apertura, sarà domani (21) dalle 15 alle ore 17, sotto il Palazzo della Regione Umbria Piazza d’Italia a Perugia.
La manifestazione a sostegno dei nidi e delle scuole d’infanzia è organizzata dall’associazione UnitaMente – Associazione Nidi Scuole Infanzia Servizi Infanzia 0/6 privati.
-
Siamo stati totalmente abbandonati
«Siamo stati totalmente abbandonati. Il Governo ha deciso di decretare la nostra chiusura, mettendoci nelle condizioni di non poter accedere agli ammortizzatori sociali per i mesi di giugno, luglio e agosto», si legge in un post nella pagina Facebook di UnitaMente: «Siamo stati da subito soggetti invisibili, esattamente come i bambini della fascia 0-3, soggetti considerati senza diritti e inutili per la società. Siamo esausti e pensiamo a tutte le persone che perderanno il proprio posto di lavoro. Ci sentiamo esclusi come cittadini, come servizi alla famiglia e come imprese».
Associazione unitaMente Nidi, Scuole dell’lnfanzia e Servizi educativi O6 Privati
Commenta per primo