
Malore improvviso, dipendente della Provincia muore a 49 anni davanti ai colleghi
A ucciderlo è stato un malore che non gli ha lasciato scampo. Ha avuto il tempo di dire ai colleghi che si stava sentendo male, per poi accasciarsi a terra, senza vita. Antonio Barberi, 49 anni, di Umbertide, sposato e padre di tre figli, è morto così.
Era dipendente dell’Ufficio manutenzioni e tutela stradale della Provincia di Perugia. Ieri mattina stava lavorando lungo la vecchia Tiberina 3 bis all’altezza di Promano in un intervento tecnico alla colonnina dell’autovelox nel tratto di via Romana.
I primi a soccorrerlo sono stati i colleghi che hanno chiamato il 118, ma non c’è stato nulla da fare. La salma di Antonio Barberi è stata trasferita all’ospedale di Città di Castello dove resta a disposizione dell’autorità giudiziaria.
La notizia della sua morte è stata davvero uno choc per tutta la città di Umbertide. La Presidente della Provincia di Perugia Stefania Proietti e tutti i Consiglieri esprimono profondo cordoglio per la morte di Antonio Barberi. L’intera Amministrazione provinciale si stringe accanto alla moglie, ai tre figli e ai parenti e partecipa al dolore che in questo momento li ha travolti.
la politica italiana non rappresenta il popolo ,solo i propri interessi.
il risultato dei Green pass, obbligo vaccinale, restrizioni,persecuzioni,multe ,sono i malori improvvisi e non la cura ideale al covid-19.
Politici tutti via , evviva la Monarchia costituzionale.
indipendenza del Regno di Napoli e Serenissima di Venezia.
per ogni SINGOLA morte improvvisa possono deriderci, fino all’insulto massimo di “terrapiattista”, ma ogni singola morte si SOMMA in un 30% di infarti in più sotto i 60 anni rispetto al 2020 (e 14% in più di cancro fulminanti).
La strage delle morti improvvise continua..