Scippo via Pallotta, morto il pensionato aggredito, in carcere 37enne marocchino

Carmine Camicia, Gruppo Misto, cittadini in difficoltà al pronto soccorso Perugia
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Scippo via Pallotta, morto il pensionato aggredito, in carcere 37enne marocchino
PERUGIA – Serrate tempestive indagini condotte dai Carabinieri del Comando Provinciale di Perugia hanno consentito di individuare ed arrestare, nell’immediatezza dell’efferato crimine consumatosi ieri pomeriggio in via della Pallotta angolo via dei Filosofi, un 37enne marocchino quale presunto responsabile della tentata rapina ai danni di un perugino di 72 anni, Loredano Maranini, pensionato, mentre passeggiava tranquillamente domenica pomeriggio nel proprio quartiere. Nel frattempo la notizia della morte del 72 enne sta facendo il giro della città che resta sgomenta di fronte ad un episodio di tanta violenza.La Pallotta, quartiere della città di Perugia, più volte è stata al centro di attività delle Forze dell’Ordine. L’ultima proprio due giorni prima del grave fatto di domenica sera, con la Polizia che ha identificato e fermato diverse persone, molte delle quali straniere. Nessuno si aspettava un fatto così grave, ma ieri sera la città ha dovuto fare i conti con la triste realtà.

Purtroppo infatti è morto stamattina, dopo essere stato ricoverato in gravissime condizioni ieri pomeriggio a seguito di uno scippo finito male, lo sfortunato perugino vittima della rapina. Verso le 16.30, a Perugia in via della Pallotta, il 72enne era stato scippato cadendo a terra e battendo violentemente la testa nel tentativo di resistere all’aggressione. L’anziano, perugino, era stato subito trasferito in condizioni disperate all’ospedale. Inutile l’intervento chirurgico eseguito nella notte dai sanitari dell’ospedale Santa Maria della Misericordia.

Le indagini hanno consentito di acquisire univoci e gravi indizi di colpevolezza nei confronti del marocchino che nella nottata, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto; il provvedimento è al vaglio dell’autorità giudiziaria che ha delegato ulteriori accertamenti investigativi, tuttora in corso. L’indagato è attualmente recluso presso la casa circondariale di Perugia Capanne.

Scippo via Pallotta

Il cordoglio del Sindaco, Andrea Romizi: Apprendiamo con dolore la notizia della morte del nostro concittadino rimasto vittima di uno scippo. L’amministrazione e la città tutta si stringono con sincero affetto intorno alla famiglia colpita da questo terribile lutto. La grande sofferenza, la profonda amarezza, la rabbia ed una comprensibile frustrazione per quanto accaduto, non  devono farci arretrare, al contrario, dobbiamo trovare ancora più forza per continuare nel profondere un continuo impegno affinché episodi  come quello di ieri non si ripetano. In occasione di simili accadimenti le istituzioni tutte devono assumersi le proprie responsabilità e proseguire, con ancor più determinazione ed energia, la via intrapresa nel contrasto delle azioni criminali, così da recuperare ogni area della nostra città.

Il cordoglio del CapoGruppo Comunale Lega Nord Perugia: Nell’apprendere la triste notizia il CapoGruppo Comunale Lega Nord Perugia Michelangelo Felicioni e la sua assistente Letizia Turchetti, porgono le loro sentite condoglianze all’amico Marco e famiglia per l’ingiusta e sconcertante scomparsa del padre. In questi momenti crediamo sia giusto ed opportuno mantenere un profilo silenzioso nel rispetto della famiglia, ma senza ipocrisia, falsi buonismi e con intelletto lucido e realista non possiamo che dire che in Italia fino a che non sarà evidenziata e attuata la certezza della pena, purtroppo, nulla cambierà. Ci auguriamo infine che gli autori di questo vile gesto vengano consegnati al più presto alla giustizia.

Il Movimento 5 Stelle di Perugia interviene: Ieri 4 ottobre in zona di via della Pallotta si è verificato l’ennesimo episodio di violenza. La vittima un 70 enne che è stato oggetto di uno scippo, oggi la vittima è deceduta a causa delle ferite riportate. Il Movimento 5 stelle, alla luce di tutti i fatti di cronaca che continuano a verificarsi nella città di Perugia, chiede a tutte le autorità competenti di prendere una posizione decisa nell’affrontare le problematiche connesse alla sicurezza. Chiediamo risposte a tutte le questioni da noi sollevate in questi mesi sia al Sindaco che al Prefetto. E’ impensabile che la criminalità prenda il sopravvento sullo Stato e sulla stessa giustizia. Perugia deve ritornare ad essere una città serena e accogliente, la città che rappresentava al meglio la sana aggregazione sociale nella cultura, nel benessere e nella tutela dei più deboli.

 

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