Sono sensibilmente migliorate le condizioni del paziente presentatosi autonomamente al Pronto Soccorso del S. Maria della Misericordia nel tardo pomeriggio di lunedi scorso, 6 ottobre, accusando uno stato febbrile accompagnato da disturbi intestinali.
Lo stesso paziente, che aveva dichiarato di essere rientrato in Italia dalla Repubblica del Congo, ex Francese, era stato poi ricoverato presso la S.C. di Malattie Infettive del S. Maria della Misericordia, i cui sanitari, avevano escluso fin dai primi test qualsiasi correlazione con il Virus Ebola.
Al fine di tranquillizzare cittadini ed operatori sanitari, e dopo la diffusione di notizie allarmistiche apparse sulla stampa e su internet, l’Azienda Ospedaliera di Perugia, sentito il Direttore della S.C. di Malattie Infettive Prof. Franco Prof. Baldelli, aveva diffuso un comunicato stampa nel quale veniva detto che “il paziente non soddisfa ai criteri epidemiologici validati per casi sospetti di infezione da Virus Ebola, non essendo transitato in Liberia, Sierra Leone, Guinea e Nigeria”.
Questa mattina il paziente, dopo il trattamento farmacologico, presentava remissione dello stato febbrile e miglioramento dei sintomi dichiarati al momento del suo ricovero.
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