Maria Elena Boschi a Perugia, folla al Teatro Pavone [VIDEO E FOTO]

Riempito totalmente il Pavone, con i suoi circa 200 posti tra platea e palchi

Maria Elena Boschi a Perugia, folla al Teatro Pavone [VIDEO E FOTO]
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Maria Elena Boschi a Perugia, folla al Teatro Pavone

Una tournée trionfale quella della ministra Maria Elena Boschi per la promozione del sì al referendum costituzionale. Trionfale perché ad accoglierla, oltre alle truppe del Pd umbro schierate c’erano qualche truppa di cittadini in protesta. Stefano Candiani, il commissario della Lega Nord a coordinare la protesta del Carroccio davanti a Banca d’Italia. Ad aspettarla invece davanti al teatro Pavone una decina di promotori per il comitato del No, capitanati dal professor Mauro Volpi. Tutto sprigiona molto giovanilismo e molto renziano, a partire dall’otufit della presidente Catiuscia Marini, che decide di aspettare la ministra con un giacchetto pieno di farfalle e espadrillas a righe. Poche, giusto quelle indispensabili, le bandiere del Pd.

Riempito totalmente il Pavone, con i suoi circa 200 posti tra platea e palchi. In prima fila il sottosegretario al ministero dell’Interno Gianpiero Bocci, la presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria Donatella Porzi e praticamente tutti i parlamentari umbri. In platea anche gli assessori regionali Cecchini e Bartolini. Assente giustificato il renziano Paparelli. Non pervenuti Anna Ascani e il consigliere regionale Marco Vinicio Guasticchi. La Boschi si presenta alle 19, in un completo nero e si siede accanto alla presidente Marini e ai professori Luca Castelli e Francesco Clementi. Ad introdurla il segretario Giacomo Leonelli. Prima di lei era arrivato il renzianissimo imprenditore Brunello Cucinelli.

La ministra infatti, prima del Pavone, ha visitato l’azienda del re del cachemire, accompagnata dal presidente di Confindustria, Enrico Cesaretti. Rivela le cause del ritardo la stessa Boschi dal palco, ma il tutto era stato anticipato dai tweet del ministro e del suo portavoce, Luca Di Bonaventura.

Ad aprire l’iniziativa è stato il segretario regionale Pd Giacomo Leonelli. “Oggi diamo il via alla campagna referendaria con la costituzione di comitati per il sì in tutti i territori dell’Umbria che andranno così ad aiutare quelli già nati spontaneamente” ha affermato Leonelli, al teatro Pavone di Perugia ringraziando per la presenza il ministro Boschi. “Un percorso lungo e faticoso – ha sottolineato – che ci deve vedere tutti pedalare con forza e non a mezzo servizio”. L’azione deve essere, per Leonelli, “forte” perché “lo scontro è con tutti quei partiti uniti contro il riformismo che puntano a strumentalizzare questo referendum con un voto politico”. Secondo Leonelli, “contro l’Italia che dice sì avremo non solo il fronte di chi dice no ma anche tutti quelli che pensano che sia giusto mantenere le cose come stanno”. “Per noi – ha concluso Leonelli – governare non significa vivacchiare, altrimenti non avremmo fatto questo riforma che va comunque spiegata bene per renderla comprensibile a tutti”.

“Adesso davvero comincia la parte piu’ bella. Quella in cui siamo chiamati in causa tutti insieme per una sfida vera da qui a ottobre”. Ha detto così il ministro Maria Elena Boschi parlando a Perugia a un’iniziativa del Pd sul tema Riforme e referendum costituzionale. “La sfida decisiva nella quale ci giochiamo tutto” ha aggiunto. “Il festeggiamento dell’inizio della campagna referendaria” ha definito il ministro l’incontro perugino. “Ci giochiamo tutto – ha detto ancora la Boschi – non solo per le riforme costituzionali ma anche un gran pezzo del futuro del nostro Paese. Quello che vogliamo costruire per i prossimi anni. E ce lo giochiamo insieme. Perché la scelta di fare il referendum, di decidere tutti insieme come cittadini se questa modifica della Costituzione la vogliamo o no – ha sottolineato il ministro – l’abbiamo fatta dal primo giorno. Come Governo, come Pd, come maggioranza”. “Ci aspetta una battaglia referendaria complicata – ha sottolineato la Boschi – perché non possiamo sottovalutare i nostri avversari che sono tutti insieme. Siamo noi, il Pd, la maggioranza contro tutte le opposizioni schierate”.

All’uscita la contestazione. Nonostante l’auto pronta ad attenderla lungo corso Vannucci e decina di poliziotti e carabinieri schierati a difesa, la ministra ha incrociato le grida e le proteste del comitato per il no e dei risparmiatori di banca Etruria.

Maria Elena Boschi a Perugia

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