Il Perugia oggi a Pescara, il Grifo lotta per il terzo posto
Il Perugia gioca stasera, ore 20.30, allo stadio Adriatico di Pescara la 21′ giornata di campionato in un posticipo ricco di spunti sportivi da dover risolvere e nodi da sciogliere.
I tre punti in palio, per entrambe le formazioni pregiudicate ad inizio stagione come tra le migliori della categoria ed impegnate entrambe nella ricerca di una posizione di classifica di maggiore prestigio, possono valere molto in previsione di un girone di ritorno che, nonostante la superiorità dimostrata dal Cesena, potrebbe riservare ancora delle sorprese.
di Gianluca Drusian
Oltre alla vittoria sul campo, per molti giocatori ma anche per le società, possono essere quelle di gennaio, partite ancora utili per arrivare a fare le scelte tecniche definitive di mercato.
Intanto il Perugia, con l’arrivo del centravanti Sylla ha già operato sulla propria rosa che si è ulterioremente arricchita, in settimana, con l’arrivo di Lewis, un difensore olandese “giramondo” che potrebbe essere addirittura schierato in campo a Pescara in quanto convocato dal mister Formisano.
Della gara, non saranno comunque presenti Vazquez, Mezzoni, Ricci, Morichelli e Bozzolan infortunati, Lisi squalificato e Furlan ed Acella in procinto di cambiare casacca.
Tra i convocati del mister biancorosso c’è, invece, ancora Santoro che potrebbe di nuovo scendere in campo dopo lo stop imposto dal tecnico Formisano in occasione dell’ultima gara interna contro la Lucchese.
Niente, in settimana, è trapelato su come il Perugia si presenterà in campo. La formula dei tre difensori davanti alla porta difesa da Adamonis sembra ppoter essere la scelta preferita dal mister. Gli interpreti, come detto, dovrebbero essere Dell’Orco ed Angella mentre il terzo centrale potrebbe essere una sorpresa.
Come a centrocampo, il rientro di Santoro potrebbe essere importante per un reparto che, contro un Pescara veloce e rapido a ripartire, avrebbe assoluto bisogno di un palleggiatore in più ed anche di maggiore fisicità. Insieme a lui, però, ci sono Iannoni e Kouan che scalpiterebbero per un posto da titolare mentre Torrasi sembra aver convinto il tecnico nel ruolo di play di centrocampo sempre in danno di Bartolomei.
In avanti, il nuovo Sylla avrà il difficile compito di dover regalare alla propria squadra ed ai tifosi un bis sia in termini di goal che di prestazione dopo quanto fatto all’esordio al Curi. Al suo fianco,, il rientro di Seghetti dovrebbe essere una cosa certa.
Sugli esterni, Cancellieri a sinistra e Paz, non dovrebbero avere concorrenza interna.
Dal versante pescarese, l’undici di mister Zeman arriva da un periodo di prestazioni altalenanti e di risultati deludenti.
A cominciare dall’ultima sconfitta patita contro la Juventus Ng sulla quale, il boemo “nazionale”è riuscito ad ironizzare come solo lui riesce a fare in Italia rendendo alla stampa la seguente dichiarazione: “Ad Alessandria poi (dopo aver giocato un buon primo tempo) prendiamo due goal in fuorigioco e e subiamo tante ammonizioni. I goal in fuorigioco? So’ che la Juventus Ng si deve salvare”. E con questo, il mister del 4-3-3 ha praticamentem detto tutto.
Sulla propria squadra, lo stesso mister ha poi commentato, adoperando la sua proverbiale esplicità e chiarezza: “Tumiov sta bene, Tommassini deve dare alla squadra tanto, Cuppone è una scheggia impazzita che da fastidio alle squadre ma può dare fastidio anche a noi perchè non è facile costruire gioco con lui. Staver? Può giocare. Il Play? Dipende da che partita si vuole fare. …” ed ha poi chiuso con: “Siamo partiti bene però dopo le prime sei partite ci siamo sentiti troppo bravi e non abbiamo migliorato. Siamo troppo legati alle individualità . Il problema è tattico e si risolve solo lavorando”. Anche qui, più chiaro e più stimolante (per chi vuole capire) di così, si muore. Grande mister!
Arbitro: Eugenio Scarpa di Collegno (arbitro della gara anche giocata a Rimini, il due a due del materasso di atletica incendiato, del settembre scorso).
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