
Prime scatole vaccini in Italia, al via somministrazione da 31 dicembre
“Domani arriveranno 26 scatole di vaccino, che corrispondono a 30.420 dosi. E poi seguiranno una serie di consegne a cadenza settimanale che consentiranno il progressivo completamento della vaccinazione di operatori sanitari e ospiti delle Rsa”. Lo rende noto l’assessore alla Sanità della Puglia Pier Luigi Lopalco. “Il 31 dicembre parte la fase 1 della campagna vaccinale – spiega – A un anno dalla scoperta del virus, abbiamo un vaccino da utilizzare su larga scala. Un traguardo per la scienza, una sfida per la nostra sanità pubblica che non si è fermata nemmeno in questi giorni di festa per far partire con la massima tempestività la complessa macchina organizzativa delle vaccinazioni”.
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Ogni scatola contiene 195 fiale. Da ogni fiala si possono produrre 6 dosi di vaccino, secondo quanto stabilito dall’Aifa. Come è noto il governo ha stabilito che le vaccinazioni della fase 1 siano riservate al personale sanitario, sociosanitario e agli ospiti delle Rsa. Sono 59.361 le adesioni arrivate da parte del mondo socio-sanitario (dato aggiornato alle ore 17 di oggi), alle quali aggiungere 22mila dosi riservate per gli ospiti delle Rsa pugliesi.
L’adesione prioritaria è prevista in ambito privato per tutto il personale sanitario e socio sanitario, compresi medici odontoiatri, odontotecnici, assistenti di studio odontoiatrico, farmacisti e biologi, studi professionali e associazioni di volontariato impegnate nell’assistenza sanitaria e socio sanitaria. Possono aderire, inoltre, gli operatori sanitari in pensione o inoccupati. In attesa del sistema informativo nazionale in allestimento per la prenotazione, registrazione e report delle vaccinazioni, si aderisce compilando il modulo online della Regione Puglia entro giovedì 31 dicembre.
(Cro/Adnkronos)
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