Terni, Mancini (Ugl), “Inaccettabile un’altra vittima incolpevole”

“Non si può morire di lavoro, ancora una vittima incolpevole che si aggiunge agli oltre 300 i caduti nel 2014”.

Con queste parole Geremia Mancini, segretario generale dell’Ugl, commenta l’incidente mortale che ha coinvolto un autotrasportatore di 52 anni, verificatosi stamattina all’interno del Centro di finitura della Thyssen Krupp-Acciai Speciali Terni.

“In un Paese civile – aggiunge il sindacalista – non si può continuare, in maniera colpevole, a sottovalutare questo fenomeno. Dietro ad ognuno di tali incidenti, si nasconde il comportamento di chi per il proprio utile è capace di rischiare la vita altrui. Sulla sicurezza nei luoghi di lavoro il Governo ha il dovere di investire di più e di riscrivere regole più rigide a tutela dei lavoratori”.

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