Ecco cosa han mangiato i giocatori del Grifo per Pasqua e Pasquetta

Foto di Kalasancjusz da Pixabay

Ecco cosa han mangiato i giocatori del Grifo per Pasqua e Pasquetta

elio clero bertoldi

di Clero Bertoldi
PERUGIA – Una volta tanto non sono stati i comuni cittadini ad invidiare i calciatori che hanno visto “rovinarsi” sia Pasqua sia Pasquetta dagli impegni di campionato di serie B. Niente tradizionale abbacchio, niente colomba, niente torta al formaggio, secondo le usanze umbre e niente gita “fuori porta” il Lunedì dell’Angelo.

Il nutrizionista Andrea del Seppia, che collabora con lo staff di Nesta, ha stilato una dieta molto precisa e che gli atleti hanno osservato scrupolosamente.

Così anche nel pranzo pasquale che i giocatori hanno potuto condividere con le rispettive famiglie non han potuto consumare né “bollicine”, né cioccolato, né carni rosse e neppure un bicchiere di vino (vietato rigorosamente nelle ore precedenti l’impegno agonistico).

Nel pranzo di ieri, Luendì dell’Angelo, servito durante il ritiro all’Hotel La Meridiana, il menù prevedeva pasta in bianco, verdure al vapore condite con olio, petto di pollo, macedonia di frutta e, quanto al dolce, una fetta di crostata. Come bevanda, acqua.

I precedenti tra le due formazioni partono dal dopoguerra. E il primo incontro (dei 13 registrati) fu appannaggio dei pugliesi: unico successo degli ospiti negli scontri diretti. Poi si sono succedute solo vittorie dei perugini (6) o pareggi (6). Ma ieri, purtroppo e come si sa, non è andata affatto bene.

Tra i giocatori biancorossi, che negli ultimi 73 anni, hanno iscritto il loro nome nei cartellini dei marcatori figurano Caso, Pagliari (attuale allenatore della primavera umbra), Morbiducci, Cornacchini, Pagano, Dicara, Calori, Bazzani, Giovanni Tedesco

Ma ora c’è da pensare agli incontri immediatamente successivi, con lo Spezia (che sopravanza i grifoni di un punto) ed il Cittadella (col quale condividono quota 45).

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