Franco Zaffini Avvia Riforme per l’Efficienza della Spesa Sanitaria

Franco Zaffini Avvia Riforme per l’Efficienza della Spesa Sanitaria

Franco Zaffini Avvia Riforme – Durante l’evento NET-HEALTH – Sanità in rete 2030, tenutosi a Roma, Franco Zaffini, a capo della Commissione Affari Sociali, Sanità, Lavoro Pubblico e Privato, Previdenza Sociale di Palazzo Madama, ha esposto una serie di riforme cruciali destinate a essere discusse nel prossimo Consiglio dei Ministri. Questo incontro, che segna la seconda edizione dell’iniziativa lanciata da LS CUBE nel 2021, si è concentrato su elementi fondamentali per il futuro del sistema sanitario in Italia, mirando a una completa rivisitazione del modello dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), all’introduzione di meccanismi di finanziamento alternativi e all’allineamento con le normative europee per una migliore gestione dei dati sanitari.

Zaffini ha enfatizzato la necessità di “restituire appropriatezza alla spesa sanitaria”, indicando un percorso volto all’ottimizzazione delle risorse per incrementare l’efficienza del servizio sanitario, riducendo le prolungate liste d’attesa che attualmente gravano sul sistema. Questa strategia si propone di rivedere le modalità di spesa attuali per garantire che ogni investimento sia diretto a migliorare sostanzialmente la qualità delle cure fornite ai cittadini.

Il progetto NET-HEALTH – Sanità in rete 2030, che vanta la collaborazione di istituzioni accademiche prestigiose quali l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, Altems Advisory e l’Osservatorio sul Welfare della LUISS Business School, funge da piattaforma per l’elaborazione e la presentazione di idee innovative. Queste proposte sono pensate per affrontare e superare le sfide che il sistema sanitario si trova ad affrontare, promuovendo un’infrastruttura sanitaria più resiliente e sostenibile. Le proposte sono state dettagliate durante l’evento e sono consultabili sul sito di LS CUBE.

Le riforme proposte e le iniziative discusse durante l’evento rappresentano passi significativi verso l’integrazione del sistema sanitario italiano con gli standard internazionali, introducendo un modello di governance che mira a massimizzare l’efficacia degli interventi medici mantenendo al contempo un controllo rigoroso sui costi. Questi cambiamenti non solo potrebbero migliorare l’accessibilità e la qualità delle cure in Italia, ma potrebbero anche servire da modello di buone pratiche sanitarie su scala mondiale.