Preoccupazione a San Marco: Proteste contro la Gabbia per Cinghiali

Preoccupazione a San Marco: Proteste contro la Gabbia per Cinghiali

Residenti in allarme per la sicurezza a seguito dell’installazione di una trappola per ungulati vicino alle abitazioni.

Nel pomeriggio di ieri, gli abitanti di Strada dei Conservoni di San Marco hanno espresso il loro dissenso organizzando un presidio pacifico. La protesta è scaturita dall’installazione di una grande gabbia trappola per la cattura di cinghiali, posizionata il 19 aprile a pochi metri dalle loro case. La decisione di utilizzare tale dispositivo è venuta dopo che alcuni residenti avevano segnalato la presenza di tre cinghiali nell’area, che è caratterizzata da un ambiente boschivo e naturalmente abitato da fauna selvatica.

  video abitanti Conservoni San Marco

I residenti hanno sollevato importanti questioni di sicurezza e conformità normativa riguardo alla gabbia installata. Tra le preoccupazioni esposte, figurano dubbi sulla omologazione della trappola, sulla rispettiva distanza dalle abitazioni e strade, e sul potenziale pericolo che rappresenta per bambini e altri animali, dato che la gabbia è lasciata incustodita, non è recintata né segnalata adeguatamente.

La situazione si è aggravata ulteriormente quando è emerso che un cinghiale catturato fosse stato abbattuto sul posto con un’arma da fuoco. Questo evento ha suscitato ulteriori interrogativi sull’appropriatezza di usare armi da fuoco così vicino a una strada comunale e alle abitazioni, sollevando preoccupazioni riguardo alla sicurezza pubblica e al rispetto delle normative vigenti.

In risposta a queste serie preoccupazioni, un avvocato ha intrapreso azioni legali depositando un’istanza di accertamento per verificare la regolarità dell’intera operazione, con la riserva di intraprendere ulteriori azioni legali se necessario. Questa mossa sottolinea la serietà delle preoccupazioni dei residenti e la loro determinazione a cercare una risoluzione che rispetti la sicurezza e il benessere della comunità.

L’incidente ha evidenziato una tensione crescente tra la gestione della fauna selvatica e la sicurezza dei residenti in aree dove l’habitat naturale incontra spazi urbani. Questo episodio a San Marco apre un dibattito più ampio sulla necessità di bilanciare le misure di controllo degli animali selvatici con la sicurezza e le preoccupazioni etiche delle comunità locali.