La polizia ha arrestato uno stalker a Perugia, violento e alcolista

La polizia ha arrestato uno stalker a Perugia, violento e alcolista

La Polizia di Stato di Perugia ha arrestato un cittadino italiano, nato nel 1989, per atti persecutori nei confronti della sua ex-compagna. L’arresto è avvenuto in seguito a una chiamata al Numero Unico di Emergenza Europeo, che ha segnalato la presenza dell’ex fidanzato, già denunciato per atti persecutori, che suonava insistentemente il campanello dell’abitazione della donna in zona Arco Etrusco.

Gli agenti delle Volanti, giunti sul posto, hanno identificato l’uomo, che ha precedenti di polizia per guida in stato di ebrezza alcolica e lesioni personali. In seguito agli approfondimenti effettuati in Questura, è emerso che l’uomo aveva precedentemente avvicinato la ex compagna e l’attuale fidanzato in un esercizio commerciale, spaventando la donna al punto da indurla a rifugiarsi nel bagno del locale.

Data la gravità della condotta e la pericolosità dell’uomo, gli agenti hanno proceduto al suo arresto per atti persecutori. Al termine dell’udienza di convalida, il Giudice per le Indagini Preliminari ha applicato nei suoi confronti la misura cautelare del divieto di avvicinamento e di comunicazione con la persona offesa.

Contestualmente, gli operatori della Divisione Anticrimine della Questura hanno avviato le procedure per l’adozione dell’ammonimento nei confronti dell’autore delle violenze, come previsto dall’art. 3 del Decreto-legge n.93 del 14 agosto 2013. Il Questore di Perugia ha quindi emesso un provvedimento di ammonimento, diffidando l’indagato dall’attuare azioni o comportamenti tesi a ingenerare nella vittima una situazione di ansia e paura.

La vicenda sottolinea l’importanza del lavoro delle forze dell’ordine nel proteggere le vittime di violenza e persecuzione. L’arresto dell’uomo e l’adozione delle misure cautelari e dell’ammonimento rappresentano un passo importante verso la tutela dei diritti e della sicurezza delle vittime di atti persecutori.

 

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