Il fenomeno migratorio in Italia

Il fenomeno migratorio in Italia

Esistono ormai consolidati riferimenti normativi, sia in sede nazionale ed europea che internazionale, in ordine ai diritti all’istruzione e all’inclusione degli studenti stranieri nel sistema scolare e universitario.

Nel nostro paese, molte sono ancora le problematiche, sia burocratico-amministrative sia culturali, che producono inerzia nel processo di integrazione di coloro che dall’estero vengono in Italia per studiare, nella prospettiva di trovarvi impiego.

All’analisi delle problematiche dell’incoming studentesco dall’estero verso il nostro paese ed ai suoi possibili percorsi di miglioramento è dedicato il primo di un ciclo di seminari che l’Università per Stranieri di Perugia organizza su: “Il Fenomeno Migratorio in Italia – Sfide e Prospettive”, in programma l’8 maggio prossimo a Palazzo Gallenga (Aula Magna), dalle ore 14:30 alle 17:30.

 

L’iniziativa sarà aperta dal rettore Valerio De Cesaris, cui seguirà il saluto introduttivo di un rappresentante degli studenti sulle necessità d’inclusione, sostegno e insegnamento degli international students.

In seguito ad esso gli interventi di Sara Pennino (Università di Padova) su corsi internazionali e studenti internazionali, di Elisa Gamba, dello stesso ateneo, sugli studenti-rifugiati, e di Paolo Morozzo della Rocca, direttore del Dipartimento SUSI di Unistra, il quale parlerà del consolidamento del soggiorno e dell’accesso al lavoro di chi viene a studiare in Italia dall’estero.

E proprio Paolo Morozzo della Rocca, insieme a Marco Benvenuti, ha curato un volume dal titolo: Università e Studenti Stranieri, che riporta gli esiti di una ricerca sulla condizione degli studenti universitari esteri in Italia (l’Editoriale Scientifica, open access), i quali saranno oggetto d’analisi nel corso di questo primo seminario.

Gli altri interventi in programma saranno quelli di Borbala Samu e Stefania Scaglione (Università per Stranieri di Perugia) sull’inclusione linguistica, di Mirella Damiani (Università degli Studi di Perugia) sui corridoi universitari per i rifugiati, e di Marco Benvenuti (Università La Sapienza di Roma), il quale traccerà alcune linee progettuali finalizzate a migliorare le dinamiche del flusso studentesco estero verso l’Italia.

L’iniziativa risponde all’impegno prioritario dell’Università per Stranieri di Perugia di favorire l’inclusione e il dialogo fra popoli e culture, valorizzando e promuovendo la differenza in tutte le sue forme attraverso la costruzione di welfare studentesco di qualità e il supporto costante agli studenti in tutto il loro percorso accademico.